In Germania gli istituti di credito sono ben capitalizzati, l’Fmi può stare tranquillo. E’ quanto sostiene Michael Kemmer, direttore dell’associazione delle banche tedesche BdB, in un’intervista al quotidiano Die Welt. Kemmer risponde così ai timori del Fondo monetario internazionale sulla possibile insufficienza di fondi negli istituti che fanno capo a Francoforte. Sulla stessa linea l’associazione delle banche pubbliche tedesche Voeb, che non ritiene necessaria alcuna ricapitalizzazione.
In realtà sabato scorso Christine Lagarde, direttrice dell’Fmi, aveva sostenuto la necessità una ricapitalizzazione in generale per le banche europee, con l’obiettivo di evitare una nuova recessione. Kemmer ha poi aggiunto di essersi opposto al piano dell’European Banking Authority (EBA) per dare nuovi poteri al fondo di salvataggio europeo Efsf. Questa è anche la posizione dall’autorità di vigilanza tedesca Bafin.