Risultati deboli per l’ultima asta di titoli di Stato tedeschi. La Germania ha collocato oggi sul mercato Bund decennali per 3,191 miliardi di euro: i rendimenti sono saliti ai massimi da giugno, segnando l’1,52%, contro l’1,42% registrato nell’asta dello scorso 5 settembre .
Il bid-to-cover ratio è salito a 1,2 dal precedente 1,1 del 5 settembre, ma le richieste non sono state sufficienti a coprire l’intero importo offerto. Le incertezze legate a Spagna e Grecia non sono bastate e, con gli gli investitori scoraggiati dai bassi tassi d’interesse, il Tesoro tedesco ha mancato l’obiettivo di piazzare 5 miliardi di euro.
“Di tanto in tanto si verifica un’asta tecnicamente scoperta nel segmento dei titoli decennali”, ha detto Joerg Mueller, portavoce dell’Ufficio Federale delle Finanze, ma naturalmente “non c’è rischio per il finanziamento del bilancio federale”.
Anche nell’asta precedente la domanda era stata bassa: le richieste erano arrivate a 3,93 miliardi, a fronte di 5 miliardi di titoli decennali in vendita, e ne erano stati collocati 3,61.
Il Paese, che di solito tiene il 20% del debito per venderlo sul mercato secondario, questa volta ha trattenuto il 36%. “I dati mostrano un mercato molto volatile, dove gli investitori reagiscono contenendo fortemente gli acquisti”, si legge in una nota dell’agenzia del debito diffusa dopo l’asta.