L’indice Zew, che misura la fiducia di imprese e investitori tedeschi sulle condizioni dell’economia in Germania, è sceso oltre ogni aspettativa nel mese di giugno, portandosi addirittura in territorio negativo.
Rispetto all’indice di maggio, infatti, che segnava 10,8, quello di giugno ha perso 27,7 punti, attestandosi a -16,9 punti, il minimo dall’ottobre del 1998. Gli analisti prevedevano un calo assai più limitato, a quota 4,0 punti. Il sottoindice relativo alle condizioni attuali è calato, invece, di 10,9 punti, passando dai 44,1 di maggio ai 33,2.
Secondo l’istituto Zew, questa flessione riflette il peggioramento del settore bancario, oltre che l’incertezza per le elezioni greche, che non si erano ancora consumate quando i dati sono stati raccolti. “Nonostante la Germania non stia andando in recessione” ha affermato Wolfgang Franz, presidente dell’istituto “i rischi di un notevole declino delle attività economiche nei paesi con cui ha stretto legami commerciali sono molto chiari“.