Di proporzioni spettacolari, con un diametro di quattro metri (260,4 cm x 400 cm), Abstraktes Bild, 1986, è uno dei i primi dipinti di grandi dimensioni della serie mai realizzati dall’artista Gerhard Richter, che vantano dimensioni e intensità cromatiche raramente riscontrabili anche all’interno del grande arco dei capolavori monumentali dell’artista. Abstraktes Bild sarà offerto all’asta con una stima di oltre 20 milioni di sterline. Il dipinto proviene da una collezione privata americana dove è rimasto dalla sua ultima vendita da Sotheby’s New York nel 2007 per $ 9,7 milioni (stima $ 6-8 milioni), all’epoca prezzo d’asta record per un’opera astratta di Richter e il secondo prezzo più alto per l’artista.
Richter ha prodotto solo 24 Abstraktes Bild di questa grandezza
Inoltre il presente lavoro è strettamente correlato all’attuale prezzo record per Gerhard Richter all’asta – un altro dipinto storico del 1986, solo due opere a parte l’esemplare presente nel catalogo ragionato dell’artista – che è stato venduto da Sotheby’s a Londra nel 2015 per £ 30,2 milioni / $ 46,3 milioni, il prezzo più alto per l’artista mai raggiunto all’asta. L’anno critico del 1986 annuncia una svolta decisiva nel lavoro dell’artista e la prima retrospettiva itinerante su larga scala dell’artista Gerhard Richter: Paintings 1962-1985 a Düsseldorf, Berlino, Berna e Vienna. Questo è il momento in cui Richter assume la spatola come suo decisivo e principale strumento compositivo, rinunciando a qualsiasi elemento compositivo pianificato di forma e struttura a favore dell’indeterminato raschiare della spatola. Dopo le precedenti esplorazioni dell’artista nell’astrazione tra il 1980-85 (con opere caratterizzate da strati di pennellate audaci e larghe), le opere che seguirono dal 1986 al 1989 rappresentano l’apice assoluto degli Abstraktes Bilder di Richter. Ricordando un paesaggio, o gli strati di un dipinto di ninfee di Monet, le strisce orizzontali di pittura migrano attraverso Abstraktes Bild con un movimento ondulatorio attraverso l’ampiezza della tela. Texture, colore e struttura sono qui dispiegati con forza spettacolare, con il graffio scorrevole della spatola che rivela la struttura architettonica caleidoscopica della pittura sottostante dell’artista. In perfetto equilibrio compositivo, i verdi blu profondi sul lato sinistro della composizione lasciano il posto a colori primari luminosi di rosso, giallo e blu sul lato destro, in una gradazione che ricorda i primi dipinti fotografici dell’artista.