Erg rinnova il suo forte legame con la città di Genova e soprattutto con la Valpolcevera, dove in passato sorgevano le prime raffinerie dell’azienda della famiglia Garrone. La Valpolcevera, come è noto, è la zona di Genova colpita dal disastro del Ponte Morandi lo scorso 14 agosto, per cui Erg ha deciso di donare un milione di euro al Comune per “contribuire a progetti di riqualificazione e sviluppo sostenibile della Valpolcevera ferita dal crollo del ponte Morandi”. L’annuncio è avvenuto a Palazzo Ducale in occasione delle celebrazioni per gli 80 anni della fondazione della società energetica, per tanto tempo attiva nella raffinazione del petrolio, poi nella distribuzione di carburanti e infine, nell’ultimo decennio, nel definitivo abbandono dell’energia fossile per concentrare l’intero business sulle energie da fonti rinnovabili, in particolare l’eolico.
“E’ un impegno che la Erg prende oggi nei confronti della città in attesa dei progetti definitivi che saranno scelti”, ha detto il presidente di Erg Edoardo Garrone. “Il gruppo Erg non ha in programma di spostare la sede direzionale da Genova, il dramma del ponte Morandi non è certo un motivo che potrebbe farci cambiare idea, la cosa più importante è vedere come andrà il Paese nei prossimi anni. Spesso le aziende cambiano sede non da una città all’altra, ma da un Paese all’altro: se le prospettive non sono di stabilita’, da questo punto di vista saremo osservatori attenti”, ha aggiunto Garrone. Nella giornata di sabato Erg presenterà alla stampa il nuovo piano industriale, che segnerà il decisivo cambio di passo verso l’energia pulita e le nuove tecnologie.