Generali si rafforza in Asia e diventa azionista al 100% della compagnia Danni in Cina Generali si rafforza in Cina salendo al 100% di Generali China Insurance (Gci). La società del Leone ha firmato un accordo per l’acquisizione del 51% dell’azienda cinese per un importo pari a circa 99 milioni. Essendo già in possesso di una quota pari al 49%, al closing, Generali diventerà azionista al 100% della stessa Gci.
Generali: i dettagli dell’accordo con Gci
L’accordo – riferisce una nota – fa seguito al processo di gara pubblica avviato da Cnpc Capital, come annunciato sul China Beijing Equity Exchange il 2 novembre 2023. Il perfezionamento della transazione è soggetto alle approvazioni regolamentari.
Secondo le informazioni fornite da Generali, l’impatto stimato sul Solvency Ratio della società guidata da Philippe Donnet sarà pari a circa -1 punto percentuale.
L’acquisizione “rappresenta un investimento strategico a lungo termine per sviluppare in Cina un business Danni interamente di proprietà, consentendo a Generali di rafforzarsi con una quota sempre maggiore nel crescente mercato cinese. A chiusura dell’operazione, Generali diventerà il primo operatore straniero ad acquisire la partecipazione di controllo di una compagnia Danni da un unico ente statale in Cina, esclusivamente attraverso una procedura di asta pubblica obbligatoria”, si legge ancora nella nota.
Gli obiettivi cinesi di Generali
Come unico azionista di Gci, Generali prevede di espandere la propria rete distributiva in Cina; fare leva sugli investimenti cinesi verso la neutralità carbonica per “espandere l’offerta di soluzioni assicurative con componenti Esg, facendo emergere i profili distintivi di Generali su questo mercato; sfruttare il know-how globale, regionale e locale del gruppo per migliorare la strategia di distribuzione di Gci”, conclude una nota.
Jaime Anchústegui, ceo International di Generali, ha commentato: “L’acquisizione è pienamente in linea con il piano strategico del gruppo, che mira a rafforzare la nostra presenza nei principali mercati asiatici. Diventare l’azionista unico di Gci ci consentirà di espandere ulteriormente la nostra offerta, la nostra presenza e la rete di distribuzione. Desidero ringraziare Cnpc Capital per il suo contributo e la proficua collaborazione con Generali nello sviluppo di Gci, sino ad oggi e anche guardando al futuro. La nostra partnership costruttiva, a lungo termine e orientata al futuro, continuerà con successo attraverso la joint-venture assicurativa Generali China Life, focalizzata sui segmenti Vita, Salute ed Asset Management”
Rob Leonardi, Asia Regional officer di Generali, ha aggiunto: “La Cina rappresenta il secondo mercato assicurativo più grande al mondo in termini di premi, con un interessante profilo di crescita. Questa operazione, che vede Generali acquisire la piena proprietà della compagnia Danni, farà leva sul business di elevata qualità sviluppato insieme a Cnpc Capital. Siamo fiduciosi che insieme al management team e ai colleghi potremo cogliere le molteplici opportunità di questo mercato e diventare Partner di Vita di un crescente numero di clienti in tutta la Cina.”