Generali conferma la propria presenza all’interno del Dow Jones Sustainability World Index (per il terzo anno) e nel Dow Jones Sustainability Europe Index (per la seconda volta). Un riconoscimento che testimonia l’impegno del Gruppo su tematiche economiche, ambientali e sociali.
Generali è il primo assicuratore integrato europeo ad avere emesso un green bond, nonché uno dei primi a definire una strategia sul clima a supporto di una transizione giusta, in grado di combinare azione climatica e protezione dei lavoratori nei settori più interessati dalla decarbonizzazione. Mettere al centro le esigenze degli stakeholder, una solida governance e un reporting integrato hanno nel tempo prodotto innovazione sostenibile.
Inoltre, il Gruppo è da tempo che adotta criteri di investimento responsabile, selezionando gli emittenti per i propri investimenti diretti anche sulla base di criteri ambientali, sociali e relativi alla governance (ESG) e grazie ai prodotti sociali e ambientali, inoltre, contribuisce a orientare le scelte dei clienti verso comportamento più sostenibili.
Questi risultati sono il frutto di una cultura aziendale che pone al centro le esigenze degli stakeholder, soprattutto i clienti, premia l’eccellenza e promuove l’inclusione delle diversità come leva di innovazione. Si tratta di un modo di fare impresa che va al di là del business, dimostrato dall’azione di “The Human Safety Net”, per liberare il potenziale delle persone che si trovano in condizioni di vulnerabilità.
“La sostenibilità è un elemento fondante della strategia Generali 2021 per favorire la creazione di valore nel lungo termine e l’innovazione – ha affermato Philippe Donnet, Group CEO di Generali -. Il riconoscimento del Dow Jones Sustainability Indez (DJSI) è un’ulteriore conferma dell’impegno nei confronti dei nostri stakeholder e delle comunità in cui operiamo come Partner di Vita – ha concludo Donnet – Questo risultato rappresenta per noi un ulteriore stimolo allo sviluppo di una società sana, resiliente e sostenibile”.