Generali Assicurazioni punterà sempre di più sul risparmio gestito, nella convinzione di avere l’expertise per farlo in modo vincente e di poter estrarre valore da un settore finanziario che continua ad avere potenzialità inespresse. La svolta è stata illustrata dal ceo del Leone, Philippe Donnet, in una lunga intervista a “l’Economia” del Corriere della sera nella quale ha spiegato che questa idea è nata prima che affiorasse l’ipotesi, poi svanita, di una scalata di Intesa Sanpaolo. In realtà – ha dichiarato Donnet – quella di Generali “è una strategia unica nel mondo assicurativo, molto diversa dai concorrenti” in una fase nella quale le compagnie assicurative sono alla ricerca di investimenti alternativi.
“La nostra – ha spiegato Donnet – è una strategia multi-boutique: cercheremo asset manager con track record molto forte e faremo leva sulla loro imprenditorialità per creare un allineamento degli interessi tra noi che controlliamo la piattaforma e le boutique che cercano anche altri investitori, perchè devono avere una attività anche di terzi, non gestire solo i fondi di Generali. La nostra crescita – ha precisato il numero uno del Leone triestino – non è basata sulle acquisizioni di asset mnanagement o piccole compagnie ma non le escludiamo se ci consentono di accelerare sulla crescita. Ma è un’attività molto opprtunistica e disciplinata”.
