Ulteriore passo di Generali verso l’integrazione con Cattolica Assicurazioni. Dopo aver messo a segno nell’ottobre dello scorso anno l’Opa su Cattolica acquisendo l’84,5% del capitale, oggi il Leone di Trieste annuncia l’intenzione di acquistare un ulteriore 5,33% che porta la quota in suo possesso della Compagnia veneta oltre il 90%.
La procedura è quella del Reverse Accelerated BookBuilding rivolta a investitori qualificati e investitori istituzionali esteri con la quale la Compagnia triestina ha intenzione -dice in un comunicato- di acquistare almeno n. 12.166.055 azioni ordinarie di Cattolica, pari al 5,3279% del suo capitale sociale (la “Partecipazione Rilevante”).
In questo modo, anche tenuto conto delle azioni proprie detenute da Cattolica alla data del presente comunicato, Assicurazioni Generali arriverebbe a detenere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale di Cattolica.
Equita Sim sole bookrunner dell’operazione, prezzo 6,75 euro
Generali ha dato mandato ad Equita SIM, quale intermediario autorizzato e sole bookrunner, di acquistare tale quota a un prezzo massimo di 6,75 euro per azione da avviare immediatamente e che Assicurazioni Generali si riserva di chiudere in qualsiasi momento.
Equita SIM si rivolgerà esclusivamente a investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali esteri (esclusi Usa, come da Regulation S e Giappone) che siano intenzionati a vendere azioni Cattolica. L’operazione è condizionata all’acquisto della partecipazione rilevante.
Si rammenta che, alla data odierna, Assicurazioni Generali già detiene n. 192.896.731 azioni Cattolica, pari al 84,475% circa del capitale sociale della stessa.
