Al via il club degli azionisti di piccola taglia di Generali. Come riporta Milano Finanza, oggi, giovedì 20 febbraio, nella torre Hadid di CityLife, sede milanese di Generali, si terrà la prima riunione ufficiale del club degli azionisti del Leone. Un centinaio di soci, che rappresentano circa l’1,5% del capitale sociale, avrà l’occasione di incontrare i vertici della compagnia, a partire dal presidente Andrea Sironi e dal ceo Philippe Donnet. Ad aprire i lavori sarà Giuseppe Catalano, Head of Corporate Affairs & Company Secretary.
Un club, tanti vantaggi: servizi esclusivi per gli azionisti di Generali
Durante l’incontro si parlerà del nuovo piano strategico triennale, presentato a inizio mese a Venezia, ma anche dei vantaggi riservati ai membri del club. Gli iscritti potranno accedere a una gamma di servizi personalizzati delle società del gruppo: dall’arte con Generali Arte all’assistenza con Europ Assistance, dalla finanza con Banca Generali fino al welfare con Jeniot e Welion. E per chi ama il buon vino e l’agricoltura, c’è anche Leone Alato, la più grande azienda agricola d’Italia.
Generali segue l’esempio di Intesa Sanpaolo, che già offre vantaggi ai suoi azionisti. Tuttavia, per Generali questa iniziativa ha un valore particolare: la compagnia, con quasi 200 anni di storia, ha sempre avuto una solida base di investitori privati. Oggi questi rappresentano circa il 25% del capitale sociale, tra singoli azionisti (19%) e piccole e medie imprese collegate (5-6%).
E il progetto guarda lontano. L’obiettivo è raggiungere 18mila aderenti entro tre anni.