Generali chiude il terzo trimestre con un risultato operativo in aumento del 7,3% su base annua, per effetto della crescita nella performance tecnica Vita e della buona performance trimestrale di Banca Generali. L’utile netto di gruppo ha evidenziato invece una ripresa del 6,4%.
Sui nove mesi i premi complessivi hanno raggiunto i 52,1 miliardi (-2,8% su anno). In crescita dell’1,5% il Danni, trainato dall’Auto (+3,3%) che conferma il recupero già registrato al semestre, mentre il Vita (-4,5%) riflette l’approccio sempre più disciplinato nell’offerta, confermato dall’ottima qualità della raccolta netta che supera i 10,1 miliardi (-7%) in seguito al proseguimento della politica di gestione attiva del portafoglio del Gruppo, finalizzata a incrementarne la profittabilità. Operating RoE annualizzato al 12,7%. Solida posizione di capitale con Economic Solvency Ratio a 188% e Regulatory Solvency Ratio a 159%.
“I risultati presentati oggi confermano la solidità del modello di business di Generali – ha commentato il direttore generale e group Cfo di Generali, Alberto Minali –. Prosegue infatti, in un contesto di mercato ancora difficile, la gestione disciplinata nella raccolta Vita, tesa a privilegiare la qualità e la profittabilità, e aumenta la raccolta Danni, che ci consente di progredire in un segmento con ottimi livelli di redditività”.
Con questa raccolta, “frutto del lavoro di tutti i nostri collaboratori e delle reti – ha aggiunto -, migliorano ulteriormente le performance tecniche, in particolare nel terzo trimestre che evidenzia un risultato operativo e un utile in aumento, nonostante gli andamenti finanziari scontino un rallentamento determinato dalla programmata riduzione dei profitti di realizzo, dalla persistente volatilità dei mercati e dal perdurare dei bassi tassi di interesse. La redditivita` operativa annualizzata, che riflette il rallentamento registrato nell’ultimo trimestre del 2015, sara` a fine anno in linea con i target di piano. La solidità di questi risultati trova ulteriore conferma nella posizione di capitale del Gruppo, che si mantiene a ottimi livelli nonostante il contesto economico sfidante”.