Il Ceo Mario Greco lascia subito le Generali e il suo ruolo sarà svolto ad interim dal presidente Gabriele Galateri di Genola. Lo ha deciso il Cda del gruppo, che ieri ha approvato “la risoluzione consensuale dei rapporti” con il Ceo, con “effetto immediato”, e “ha deliberato di assegnare temporaneamente al presidente” Galateri di Genola i poteri già attribuiti a Greco. Il board ha anche deciso di incaricare il Comitato per le Nomine e la Corporate Governance di istruire il processo per la selezione dei candidati alla successione della carica a Ceo. In pole position c’è il francese Philippe Donnet, ora ad di Generali Italia.
“Ringraziamo il dott. Greco per l’impegno con cui ha gestito in questi quattro anni la trasformazione del Gruppo – ha detto il presidente Galateri – oggi le Generali sono una grande compagnia focalizzata nel core business assicurativo e si presentano con una solida struttura finanziaria e patrimoniale. Continueremo a perseguire i nostri obiettivi di crescita e di sviluppo in tutti i mercati in cui operiamo, anche grazie ad una squadra di manager di indiscussa qualità e competenza e a un forte assetto organizzativo”.
Greco aveva comunicato il 26 gennaio la propria indisponibilità a un altro mandato come Group Ceo. Nella stessa giornata il gruppo Zurich ha annunciato la sua nomina a Ceo con effetto dal primo maggio. L’attuale mandato di Greco, che ricopriva anche la carica di presidente del Comitato per gli Investimenti in Generali e possiede 380.868 azioni del gruppo, scadeva il 28 aprile.
Per il momento, il consiglio non ha fissato termini per la definizione della successione di Greco. Ieri il titolo Generali ha chiuso in calo del 4,05%, a 11,38 euro.
