Le cinque big europee Generali, Axa, Allianz, Prudential e Aviva sono nella lista dei nove gruppi assicurativi definiti “rilevanti a livello sistemico” dai regolatori internazionali. Il documento è stato pubblicato nella notte dal Financial stability board, l’organismo di Basilea che coordina a livello internazionale il lavoro di prevenzione dei rischi finanziari.
La lista include anche le statunitensi Aig, MetLife e Prudential Financial e la cinese Ping An. Questi gruppi “too big to fail”, troppo grandi per fallire, saranno soggetti a requisiti di capitale e altre condizioni più stringenti rispetto al resto del settore.
“Oggi si fa un passo importante per affrontare i rischi associati a istituti finanziari importanti a livello sistemico – ha commentato Mark Carney, numero uno del Fsb e governatore della Banca d’Inghilterra –. Una solida cornice a livello di capitale e supervisione per il settore assicurativo è essenziale per supportare la stabilità finanziaria”.
Gli assicuratori identificati come “too big to fail” – ha indicato la Iais, International Association of Insurance Supervisors – dovranno mantenere un più alto livello di riserve e stilare piani di risoluzione e risanamento per limitare le ricadute economiche di eventuali fallimenti. La Iais ha raccolto i dati di 50 assicuratori in 14 paesi per contribuire alla selezione effettuata dal Fsb.
Oggi in apertura a Piazza Affari il titolo di Generali perde circa mezzo punto.