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Generali e Natixis: trattative in corso per un colosso da 2.000 miliardi nell’asset management

Generali e Natixis avviano discussioni preliminari per una possibile collaborazione nell’asset management. Obiettivo: creare un gigante europeo con oltre 2 mila miliardi di euro di asset gestiti

Generali e Natixis: trattative in corso per un colosso da 2.000 miliardi nell’asset management

Secondo un’indiscrezione del Financial Times, Generali Spa e Natixis Investment Managers avrebbero avviato discussioni preliminari per una possibile collaborazione nel settore dell’asset management. L’intesa potrebbe portare alla creazione di un colosso europeo con oltre 2.000 miliardi di euro di asset in gestione. Tale somma sarebbe il risultato della fusione tra i 1.300 miliardi di Natixis e gli 843 miliardi gestiti da Generali.

L’accordo, qualora concretizzato, rafforzerebbe la posizione delle due aziende in un mercato sempre più competitivo, caratterizzato da una crescente pressione sui margini e dalla necessità di ampliare la scala operativa per mantenere la redditività.

Generali-Natixis: cosa potrebbe succedere

Le trattative tra Generali e Natixis sono ancora in una fase preliminare e i dettagli restano incerti. Le opzioni vanno da una semplice alleanza industriale a una partnership più strutturata, fino alla possibile creazione di una nuova entità societaria.

Philippe Donnet, Ceo di Generali, ha spesso sottolineato l’importanza di combinare l’assicurazione vita con l’asset management per massimizzare la redditività: “Siamo convinti della potenza dell’abbinamento fra life insurance e asset management come lo fanno tutte le compagnie di assicurazione vita nel mondo”.

Tim Ryan, Ceo di Natixis, è un ex collaboratore di Philippe Donnet, e questa relazione potrebbe facilitare il dialogo tra le due aziende. Natixis Investment Managers è uno dei principali player nel settore del risparmio gestito, con un portafoglio di oltre 1.300 miliardi di dollari (1.200 miliardi di euro). La società fa parte del gruppo Bpce, (Groupe des Banques Populaires et des Caisses d’Epargne), il secondo gruppo bancario francese, e opera con sedi principali a Parigi e Boston. Generali, invece, attraverso Generali Investments, gestisce 843 miliardi di euro di asset, un valore che è cresciuto nel secondo trimestre del 2024. Generali è una delle compagnie assicurative più grandi al mondo, con azionisti di rilievo come Mediobanca, la famiglia Del Vecchio, Francesco Gaetano Caltagirone e la famiglia Benetton.

Entrambe le società avrebbero molto da guadagnare: Generali consoliderebbe il proprio ruolo di leader nell’asset management, mentre Natixis potrebbe beneficiare dell’accesso alla vasta rete di distribuzione di Generali in Europa.

Asset management: un mercato in consolidamento

Il settore dell’asset management europeo sta attraversando un periodo di forte consolidamento. Recenti esempi includono l’acquisizione di Axa IM da parte di Bnp Paribas e le trattative tra Amundi e Allianz Global Investors. Per Bpce, trovare un partner strategico per il risparmio gestito è una priorità, pur mantenendo il controllo delle proprie attività. Generali, dal canto suo, sta esplorando nuove opportunità per rafforzare la propria posizione nel mercato europeo.

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