Aumento del 6-8% annuo degli utili per azione e pay out sui dividendi in crescita al 55-65%, con un rendimento più elevato per gli azionisti (return on equity medio superiore all’11,5%). Questi i principali obiettivi finanziari del nuovo piano strategico al 2021 presentato mercoledì mattina da Generali.
“Oggi Generali presenta una strategia ambiziosa, Generali 2021 – spiega il Ceo, Philippe Donnet – per accelerare la crescita del Gruppo e offrire elevati rendimenti e ai nostri azionisti. Il principale obiettivo è quello di diventare life-time partner dei nostri clienti, offrendo soluzioni innovative e personalizzate grazie a una rete di distribuzione che non ha uguali”.
Il primo pilastro del piano prevede di aumentare la crescita. Per raggiungere questo obiettivo, Generali punta a rafforzare la leadership in Europa, concentrandosi sui mercati assicurativi ad alto potenziale (la previsione sul tasso annuo di crescita degli utili è del 15-25%) e sviluppando una piattaforma globale di asset management (in questo settore si prevede una crescita degli utili nel range del 15%-20%).
“La visione strategica chiara e distintiva di Generali fa leva sui nostri punti di forza per consolidare la leadership in Europa, focalizzata su clienti retail e PMI, espandere le operazioni nei mercati ad alto potenziale e sviluppare una piattaforma globale di asset management – continua Donnet – Allo stesso tempo, Generali continuerà a concentrarsi sulla generazione e gestione del capitale per finanziare opportunità di crescita nei mercati chiave e guidare l’innovazione e la trasformazione digitale ovunque operiamo. Grazie a queste iniziative, Generali raggiungerà una crescita media annuale dell’utile per azione tra il 6% e l’8% nel corso del piano”.
Il secondo pilastro del piano riguarda capital management e ottimizzazione finanziaria. In particolare, Generali prevede di aumentare la generazione di capitale oltre i 10,5 miliardi e di accrescere le rimesse di cassa alla holding del 35%, tagliando al contempo il livello il debito (-1,5/2 miliardi) e il suo costo (-70/140 milioni di riduzione nella spesa annua per interessi lordi).
“Siamo fiduciosi e pronti ad attuare il nuovo piano strategico – conclude Donnet – consapevoli che il nostro track record di eccellenza, reso possibile dal talento delle nostre persone, dalla forza del brand e da una cultura aziendale fondata sulla sostenibilità a lungo termine, garantirà il suo successo”.
L’ultimo pilastro del piano parla di innovazione e trasformazione digitale. Generali prevede un miliardo di investimenti totali in iniziative strategiche interne nel 2019-21 e punta a diventare “life-time partner” per i clienti, offrendo la massima flessibilità attraverso prodotti modulari. Altro obiettivo è promuovere la trasformazione della distribuzione digitalizzando la relazione tra agente e cliente e sviluppando una piattaforma paneuropea per la mobilità e un ecosistema B2B2C. Infine, il piano prevede di trasformare e digitalizzare anche il modello operativo incrementando automazione e intelligenza artificiale nelle operazioni core e accrescendo la quota di polizze completamente digitali.
