Matrimonio a sorpresa nel mondo delle assicurazioni italiane, con Generali e Cattolica che annunciano l’avvio di una partnership strategica. Il Leone – recita una nota – s’impegna a diventare primo socio della compagnia veronese acquisendone il 24% attraverso un aumento di capitale riservato (con esclusione del diritto d’opzione) da 300 milioni di euro.
Non solo: Generali potrà anche sottoscrivere pro quota un successivo aumento di capitale in opzione da 200 milioni che Cattolica promuoverà a favore di tutti gli azionisti (arrivando così a completare il rafforzamento di capitale da 500 milioni chiesto dall’Ivass).
L’operazione è subordinata a due passi importanti da parte di Cattolica: la trasformazione in Spa a partire dal primo aprile 2021 e alcune modifiche dello statuto relative alla governance.
L’alleanza si articola su quattro ambiti industriali:
- asset management: il gruppo triestino gestirà parte del portafoglio investimenti di Cattolica;
- internet of things: il Leone offrirà ai clienti della compagnia veronese la piattaforma Iot sviluppata da Generali Jeniot;
- salute, con l’estensione alla clientela di Cattolica dei servizi di Generali Welion;
- riassicurazione: Generali diventerà principale partner di Cattolica in relazione ad una quota dei rischi da riassicurare.
“La partnership strategica con Cattolica – commenta Marco Sesana, Ceo di Generali Italia – è un’opportunità unica, oggi nel nostro Paese, di crescita profittevole nell’asset management e nei servizi innovativi ai clienti danni, pilastri della nostra strategia Partner di Vita 2021. Ci permette di estendere i nostri servizi sulla salute e la telematica, grazie alle piattaforme innovative di Generali Welion e Generali Jeniot agli oltre 3,5 milioni di clienti di Cattolica. Il nostro ingresso come azionista rilevante coglie l’opportunità di partecipare al rafforzamento patrimoniale e alla trasformazione in S.p. A di Cattolica”.
Paolo Bedoni e Carlo Ferraresi, rispettivamente presidente e direttore generale di Cattolica, sottolineano in una nota congiunta che “la partnership strategica con il Gruppo Generali rappresenta un progetto rilevante nella storia di Cattolica, che, con l’obiettivo di preservare la centralità del territorio, dei clienti e dei dipendenti, offre un’importante opportunità di creazione di valore per i soci e azionisti. Infatti, attraverso questo accordo il Gruppo Cattolica potrà beneficiare per i suoi clienti di nuovi ed innovativi servizi del Gruppo Generali e potrà rafforzare la propria posizione di capitale”.