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Generali colloca un prestito obbligazionario da 750 milioni di euro, domanda oltre i 2,4 miliardi

Generali ha emesso con successo un prestito obbligazionario subordinato di tipo Tier 2 da 750 milioni di euro, attirando ordini superiori a 2,4 miliardi. L’86% degli ordini proviene da investitori internazionali, a conferma della solidità del gruppo nei mercati globali

Generali colloca un prestito obbligazionario da 750 milioni di euro, domanda oltre i 2,4 miliardi

Generali ha collocato con successo un nuovo prestito obbligazionario subordinato di tipo Tier 2 denominato in euro, con scadenza nel gennaio 2035. L’obbligazione, destinata esclusivamente a investitori istituzionali, ha un valore complessivo di 750 milioni di euro.

Forte domanda dagli investitori internazionali

La risposta degli investitori è stata molto positiva: gli ordini raccolti hanno superato i 2,4 miliardi di euro, oltre tre volte l’offerta disponibile. Questo risultato, sostenuto da una base diversificata di circa 185 investitori, evidenzia l’attrattiva del gruppo Generali a livello globale.

Il dato più interessante riguarda la partecipazione internazionale. Circa l’86% degli ordini è stato collocato presso investitori esteri, confermando la forte reputazione di Generali nei mercati finanziari globali. In particolare, il 27% dei titoli è stato assegnato a investitori provenienti dal Regno Unito e Irlanda, il 22% alla Francia, il 14% all’Italia, il 13% ai Paesi Nordici e il 10% alla Germania.

I dettagli dell’emissione

Il prestito obbligazionario ha una cedola del 4,1562% annuo, che sarà pagata posticipatamente a partire dal 3 gennaio 2026. L’emissione è stata valutata con un rating Baa2 da Moody’s e BBB+ da Fitch, riflettendo una solida affidabilità creditizia. Il bond sarà quotato sia sul Mercato Regolamentato della Borsa di Lussemburgo sia sul segmento professionale di Euronext Access Milan, permettendo una distribuzione più ampia.

La data di regolamento è fissata per il 3 ottobre 2024, mentre la scadenza dei titoli è prevista per il 3 gennaio 2035. Il prezzo di emissione è stato fissato al 100% del valore nominale.

Per portare a termine l’emissione, Generali ha potuto contare su una squadra di primarie banche d’investimento internazionali. Bnp Paribas ha ricoperto il ruolo di Global Coordinator, insieme a Barclays, Bbva, Goldman Sachs International, Mediobanca, Santander e Ubs Investment Bank, tutte coinvolte come Joint Lead Manager.

“Il successo del collocamento della nostra emissione subordinata testimonia ancora una volta la nostra solida posizione finanziaria e la fiducia degli investitori verso il piano strategico ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’. L’operazione, coerente con il nostro approccio proattivo nella gestione del profilo delle scadenze obbligazionarie, prolungherà ulteriormente la vita media del nostro debito” ha commentato il Group Cfo di Generali, Cristiano Borean.

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