Gestire il business pensando alla sua sostenibilità nel lungo termine. E’ questo il principio perseguito da Generali e documentato nel Rapporto di Sostenibilità 2015, giunto alla dodicesima edizione.
Il Rapporto offre un un rendiconto completo delle performance di sostenibilità del Gruppo Generali, descrivendo la creazione di valore dell’azienda e come questa venga perseguita in un’ottica di generazione di profitto nel lungo termine con un’attenzione costante al benessere degli individui, al progresso e all’innovazione. Generali è impegnata a supportare i Sustainable Development Goals, lanciati nel 2015 dalle Nazioni Unite, che definiscono un programma di azione universale basato su 17 obiettivi specifici di sviluppo sostenibile.
Un impegno dimostrato dalle iniziative e programmi implementati nelle società del Gruppo e che hanno visto il coinvolgimento di numerosi stakeholder. L’attenzione di Generali verso gli stakeholder interni si è concretizzata anche nella realizzazione della prima Generali Engagement Survey che ha coinvolto migliaia di dipendenti.
La creazione di valore sostenibile è parte della strategia di Generali, impegnata nell’innovazione attraverso la selezione di nuove idee, la collaborazione con startup e la creazione di partnership. Un impegno che si declina anche nel contrastare il cambiamento climatico, come ribadito in occasione della 21a Conferenza della Parti sui Cambiamenti Climatici di Parigi.
Una responsabilità che riguarda non solo gli impatti diretti ma anche quelli indiretti, legati ai prodotti e alle scelte di investimento e all’impegno a promuovere i 10 principi del Global Compact relativi al rispetto dei diritti umani e del lavoro, alla tutela dell’ambiente e alla lotta alla corruzione.