Importante operazione in Germania per Generali che ha annunciato la cessione a Viridium, colosso tedesco specializzato nelle polizze vita controllato da Cinven e Hannover Re, dell’89,9% di Leben. Il mercato sembra gradire la novità e a Piazza Affari il titolo si colloca tra i migliori del Ftse Mib (+1,3%) con un rialzo di quasi il 2% a 14,555 euro.
Secondo quanto reso noto dal gruppo triestino, Leben è stata valutata “fino a 1 miliardo” di euro, cifra che comprende un guadagno ulteriore di 125 milioni in caso di modifica delle norme sulle riserve tecniche addizionali. “Inoltre – spiega una nota – saranno rimborsati al Gruppo Generali 882 milioni di strumenti subordinati”. Complessivamente Generali incasserà fino a 1,9 miliardi di euro, una cifra che consentirà di migliorare il Return on Risk Capital e di mitigare l’esposizione del Gruppo al rischio relativo ai tassi di interesse. Non solo, in base alle previsioni, con la cessione di Leben porterà un impatto complessivo di circa 43 punti percentuali sulla Solvency in Germania e di 2,6 punti percentuali sull Solvency II del Gruppo, generando una plusvalenza (al lordo delle imposte) di circa 275 milioni a livello di Gruppo. “L’operazione è in linea con l’obiettivo strategico del Gruppo di ribilanciamento del portafoglio”, spiega il gruppo guidato da Philippe Donnet.
Ricordiamo che Generali Leben gestisce il 36% delle riserve Vita di Generali Deutschland, occupandosi delle polizze tradizionali a tasso garantito.
Con la cessione di Leben, fa sapere Generali, “il business Vita in Germania viene ribilanciato sulle polizze Unit Linked, Ibride e Protection. Generali si conferma il secondo più grande operatore assicurativo in Germania”.
Il gruppo triestino rende noto infine che “Restano invariati gli obblighi contrattuali nei confronti dei clienti, che continueranno ad usufruire dei migliori standard di servizio garantiti dall’expertise di Viridium e da un Service Level Agreement stipulato con Generali Deutschland. Generali mantiene una partecipazione in Generali Leben del 10,1% e un posto all’interno del Consiglio di Sorveglianza”.
Philippe Donnet, ceo di Generali, ha descritto l’operazione come “un passo fondamentale nel percorso strategico che abbiamo delineato per rafforzare Generali. Tutti i nostri stakeholder ne trarranno beneficio, l’operazione permetterà di investire in soluzioni innovative a favore dei nostri clienti tedeschi, garantendo un maggiore rendimento per i nostri azionisti. La Germania è un mercato fondamentale per Generali: il management e tutti i colleghi stanno lavorando con grande determinazione per rafforzare la nostra posizione come leader nel settore assicurativo. Questo impegno ci permette di guardare con fiducia al nostro futuro nel mercato”.