B3i (Blockchain Insurance Industry Initiative) annuncia il lancio della fase di beta test del prototipo di blockchain per la riassicurazione.Il gruppo di quindici compagnie di assicurazione e riassicurazione, tra le quali Generali, che hanno aderito all’iniziativa B3i sta lavorando a un distributed ledger comune per le transazioni di riassicurazione, basato sulla tecnologia blockchain.
Per la prima volta il gruppo – precisa un comunicato – ha presentato pubblicamente una versione beta della soluzione blockchain integrata per il settore assicurativo e riassicurativo. Nel corso della 61a Monte Carlo RVS Conference, sono stati illustrati i dettagli della vision, un business case di settore e le prossime fasi del progetto.
Dopo il lancio l’iniziativa, avvenuto lo scorso anno, i membri dell’alleanza B3i stanno cercando di sfruttare a pieno l’enorme potenziale della blockchain con un unico obiettivo: creare una piattaforma di settore globale ed efficiente dedicato agli attori del mercato per semplificare il trasferimento, la gestione e lo scambio del rischio.
La piattaforma utilizza un’avanza tecnologia DLT (Distributed Ledger Technology) per garantire transazioni sicure, riservate ed efficienti in una rete blockchain. L’obiettivo della piattaforma nel breve termine consiste nella gestione dei contratti di riassicurazione.
Il team B3i ha anche sviluppato un business case di settore per la piattaforma che copre l’intera catena del valore. Le imprese ritengono che sia possibile incrementare la produttività fino al 30%. Questo significa che broker, assicuratori e riassicuratori beneficeranno della diminuzione dei costi amministrativi e potranno offrire tassi e provvigioni più competitivi in futuro.
La fase immediatamente successiva prevede il lancio di un programma di beta test di mercato del prototipo, a partire da ottobre 2017. Tutti gli operatori del settore (assicuratori, broker, riassicuratori) sono invitati a prendere parte al programma.
Gli attuali membri di B3i e i nuovi partecipanti potranno aderire al test alle stesse condizioni, nell’ambito di un accordo comune. Ai partecipanti sarà garantito l’accesso a un ambiente “sandbox” per simulare la creazione e la conclusione di contratti, con l’invito a restituire i loro feedback e a suggerire modifiche attraverso canali dedicati. Inoltre, fino alla fine del 2017 tutti i membri potranno partecipare ai workshop di B3i.
L’attuale governance e la composizione di B3i, basata su un accordo tra le 15 società, resteranno invariate fino al 31 dicembre 2017.
Attualmente si sta valutando la possibilità di creare, nel 2018, un’organizzazione più stabile nell’ambito di un’entità giuridica, nel 2018. L’obiettivo è sviluppare ulteriormente l’infrastruttura e le procedure per accelerare il processo decisionale, l’acquisizione di talenti e le future capacità di R&S della piattaforma. Gli attuali membri di B3i e i nuovi partecipanti al test saranno coinvolti attivamente e tenuti informati in merito alle opportunità d’investimento presentate da questa fase successiva.
In seguito, ai membri e a tutti coloro che parteciperanno al test, saranno forniti maggiori dettagli sulla futura strategia commerciale e sul piano aziendale sostenibile per B3i.
Gli attuali 15 membri di B3i sono Achmea, Aegon, Ageas, Allianz, Generali, Hannover Re, Liberty Mutual, Munich Re, RGA, SCOR, Sompo Japan Nipponkoa Insurance, Swiss Re, Tokio Marine Holdings, XL Catlin and Zurich Insurance Group.
“Blockchain è una tecnologia innovativa destinata a rivoluzionare il sistema economico – ha affermato il Group Chief Insurance Officer di Generali, Valter Trevisani – ma anche a trasformare significativamente il mercato assicurativo. Proseguiremo il nostro percorso di innovazione perché crediamo che sia una leva fondamentale per lo sviluppo della nostra strategia finalizzata a rendere Generali la migliore scelta assicurativa per i nostri clienti”. L’Head of Generali Global Corporate & Commercial, Paolo Ribotta, ha aggiunto: “B3i è un’iniziativa chiave nell’ecosistema assicurativo e riassicurativo, che, forte della collaborazione di Mercato e dell’impiego della tecnologia Blockchain, potrebbe contribuire a modernizzare il nostro business, ottimizzare comunicazioni e transazioni, diventando così apripista per opportunità ancora inesplorate”.
Paul Meeusen di B3i ha spiegato che “negli ultimi 4 mesi, un team composto da membri delle società del consorzio B3i ha realizzato un prototipo operativo che copre le funzionalità necessarie a implementare un sistema distribuito per la gestione dei contratti Property Cat XoL. Il passaggio dall’architettura di implementazione a un ambiente pronto e operativo è prossimo. Il team si sta preparando per il perfezionamento del prototipo e la fase di realizzazione, prevista per il 2018.”