GE Oil & Gas ha siglato un accordo per la fornitura di due nuove turbine a gas NovaLT12 per la cogenerazione energetica (CHP) a Lucart, multinazionale italiana leader in Europa nella produzione di carte monolucide, prodotti tissue ed airlaid. L’utilizzo delle nuove turbine per la produzione in loco di energia e calore, prima applicazione per il settore cartario, apporterà benefici sia sul piano dell’efficienza produttiva che su quello dell’impatto ambientale. Le turbine saranno istallate negli stabilimenti di Diecimo e Porcari (Lucca), in Toscana.
“L’installazione delle turbine NovaLT12 presso Lucart è un altro esempio concreto delle nostre capacità produttive e tecnologiche, non solo nel mercato dell’oil & gas ma anche in quello energetico. Allo stesso tempo sono il risultato dell’impegno profuso per continuare ad innovare e migliorare i nostri prodotti, attraverso gli investimenti in ricerca e sviluppo” ha commentato Michele Stangarone, Presidente e CEO Europe di GE Oil & Gas. “Ciò che mi rende particolarmente orgoglioso è che questo progetto si sviluppa all’interno di una consolidata partnership con Lucart, con cui collaboriamo dal 1988, una collaborazione che ci ha consentito di sviluppare la migliore soluzione possibile, perfettamente adatta alle specifiche esigenze del nostro cliente”.
“Siamo stati la prima azienda del settore a puntare sull’autoproduzione di energia elettrica e vapore con turbine in cogenerazione per ridurre le emissioni di anidride carbonica presso i nostri stabilimenti e oggi continuiamo il percorso di efficientamento dei nostri impianti produttivi”, ha detto Massimo Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart, che ha aggiunto: “GE Oil & Gas Nuovo Pignone è un nostro storico partner tecnologico dal 1988 e grazie a questo nuovo investimento che coinvolgerà gli stabilimenti di Diecimo e Porcari potremo portare avanti il nostro piano di business. L’utilizzo di queste nuove tecnologie non solo aumenterà l’efficienza dei nostri impianti, ma ridurrà anche le emissioni di CO2 e ossidi di azoto, aiutandoci a contenere il nostro impatto sull’ambiente. Siamo convinti che la partnership con GE Oil & Gas andrà avanti e diventerà ancora più strategica”.
Oltre alle due turbine, l’accordo firmato include anche le soluzioni digital di GE Oil & Gas per il monitoraggio e la manutenzione delle macchine, fino a 140.000 ore di funzionamento ciascuna. Entrambe le unità saranno operative entro l’estate del 2020.