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Gcap: Leonardo, Bae Systems e Mitsubishi Heavy Industries svelano il futuro dell’aviazione

Al Farnborough International Air Show, Regno Unito, Italia e Giappone hanno presentato per la prima volta il nuovo aereo di combattimento del Global Combat Air Program (Gcap), realizzato da Leonardo, BAE Systems e Mitsubishi Heavy Industries. Lo stand GCAP, situato nel padiglione 5, ha esposto un modello avanzato del velivolo, che ha catturato l’attenzione degli esperti e del pubblico per le sue innovazioni e il design all’avanguardia. L’evento rappresenta il primo incontro pubblico di questi tre partner governativi e industriali.

Caccia di nuova generazione

Il nuovo modello del caccia di prossima generazione in esposizione allo stand Gcap presenta un design avanzato con un’apertura alare ampliata per migliorare l’aerodinamica. Questa caratteristica è stata progettata per ottimizzare l’aerodinamica del velivolo, migliorando l’efficienza e le prestazioni in volo. Gli ingegneri di Bae Systems, Leonardo e Mitsubishi Heavy Industries stanno collaborando nella progettazione e sviluppo del velivolo, utilizzando tecnologie digitali innovative come il computer modelling e la realtà virtuale.

In servizio nel 2035, ecco le caratteristiche

Il caccia di nuova generazione, che nel Regno Unito hanno denominato Tempest, entrerà in servizio nel 2035 e si distinguerà per le sue capacità avanzate. Il velivolo sarà dotato di un sistema d’arma intelligente, una cabina di pilotaggio interattiva basata su software e sensori integrati di ultima generazione. Inoltre, il radar del caccia sarà in grado di elaborare e fornire 10.000 volte più dati rispetto ai sistemi attuali, garantendo una superiorità informativa senza precedenti. Queste caratteristiche non solo miglioreranno le capacità operative del caccia, ma garantiranno anche una maggiore interoperabilità e adattabilità nelle missioni.

Cos’è il Gcap

Il Global Combat Air Program è un’iniziativa internazionale di grande rilevanza nel campo dell’aviazione da combattimento. Questa partnership, che unisce il Regno Unito, l’Italia e il Giappone, ha l’obiettivo di sviluppare un caccia di nuova generazione che rappresenterà un importante balzo in avanti nella tecnologia aeronautica e nella capacità operativa delle forze armate coinvolte. Il programma si propone di produrre un velivolo che non solo risponderà alle sfide moderne della guerra aerea, ma definirà anche gli standard per il futuro dell’aviazione da combattimento.

L’iniziativa darà lavoro a decine di migliaia di persone qualificate nel Regno Unito, in Giappone e in Italia, sviluppando competenze industriali e tecnologie per il futuro.

“Il ritmo del programma è straordinario ed è incentrato su basi solide, un’eredità industriale condivisa con ogni Paese, sotto la guida dei rispettivi governi. Dalla firma del trattato nel dicembre 2023, il programma ha visto un forte impegno da parte di tutti. Ognuno apporta qualità ed esigenze diverse, ma complementari. In questo momento stiamo lavorando per scambiare le reciproche conoscenze e raggiungere obiettivi comuni. Il programma è estremamente importante per l’Italia, per Leonardo, compresa la sede nel Regno Unito, e per l’industria italiana in generale. Il GCAP rappresenta il futuro dell’aereo da combattimento in una prospettiva di Sistema dei Sistemi, a beneficio delle generazioni a venire” ha commentato Guglielmo Maviglia, Chief Global Combat Air Program Officer di Leonardo.

“Nei 18 mesi successivi al lancio del Global Combat Air Programme, abbiamo lavorato a stretto contatto con i nostri partner industriali in Giappone e in Italia, e con i tre governi, per comprendere e allineare i requisiti per un caccia di nuova generazione. Il nuovo modello, presentato al Farnborough International Air Show, mostra notevoli progressi nella progettazione e nella concezione di questo futuro caccia. Continueremo a testare ed evolvere il design, man mano che ci avviciniamo alla fase successiva del programma” ha commentato Herman Claesen, amministratore delegato di Future Combat Air Systems, BAE Systems.

“MHI considera il progetto una preziosa opportunità per approfondire le conoscenze, poiché GCAP è un programma di sviluppo congiunto tra Giappone, Regno Unito e Italia, ci aspettiamo di ottenere risultati migliori e una conoscenza più approfondita combinando le diverse culture, esperienze e conoscenze delle tre industrie coinvolte. Spero anche che questo programma, con l’ampia partecipazione delle aziende della difesa giapponese, favorirà l’innovazione nel settore industriale del paese come la trasformazione digitale, nonché lo sviluppo delle risorse umane nel campo della scienza e della tecnologia” ha dichiarato Hitoshi Shiraishi, Senior Fellow, GCAP, Mitsubishi Heavy Industries.

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Categories: Economia e Imprese