Leonardo (Italia), Bae Systems (Regno Unito) e Japan Aircraft Industrial Enhancement Co Ltd (Jaiec) hanno firmato l’accordo per la costituzione di una nuova società, che segna un passo avanti nel Global Combat Air Programme (GCAP). La partnership, soggetta alle approvazioni normative, punta a sviluppare e produrre un velivolo da combattimento di nuova generazione, unendo le capacità tecnologiche e industriali dei tre giganti della difesa. Questo storico accordo rappresenta la prosecuzione di una collaborazione trilaterale avviata a dicembre 2022 tra i governi di Italia, Regno Unito e Giappone.
La nuova joint venture sarà equamente divisa
La nuova joint venture, in cui ciascun partner deterrà una quota del 33,3%, sarà responsabile della progettazione, dello sviluppo e della consegna del caccia di nuova generazione, con un orizzonte operativo che si estenderà ben oltre il 2070. L’assetto paritetico mira a unire le competenze uniche di ogni partecipante, rafforzando l’industria aerospaziale e della difesa a livello globale.
La sede operativa della joint venture sarà nel Regno Unito, per garantire un’efficace collaborazione con l’Organizzazione Governativa Internazionale Governativa Gcap (abbreviata in Gigo), anch’essa con base nel Regno Unito. Attraverso team congiunti operativi nei tre Paesi, la joint venture lavorerà per rispettare le scadenze e i budget previsti, con l’obiettivo di introdurre il nuovo velivolo in servizio entro il 2035.
Secondo quanto pianificato, la joint venture sarà costituita entro la metà del 2025 e gestirà le fasi cruciali di progettazione e sviluppo del velivolo. La produzione e l’assemblaggio finale saranno distribuiti tra BAE Systems, Leonardo, Mitsubishi Heavy Industries e una rete più ampia di fornitori.
Nell’accordo per la JV è stato stabilito che il primo Ceo sarà un rappresentante italiano.
Sovranità tecnologica e sicurezza nazionale
Il programma Gcap non è solo un progetto tecnologico, ma un pilastro strategico per la sicurezza e l’economia dei Paesi coinvolti. Grazie a un efficace trasferimento di competenze e tecnologie, l’iniziativa mira a garantire la sovranità tecnologica e a sviluppare capacità di combattimento aereo che rispondano alle esigenze delle future generazioni.
Cingolani (Leonardo): “Stiamo tracciando la rotta verso una nuova era”
“L’accordo di oggi è il risultato di un intenso percorso reso possibile dalla condivisione delle nostre esperienze reciproche. Oltre a migliorare le nostre capacità tecnologiche, questa partnership rafforza anche il nostro impegno per la sicurezza globale e l’innovazione. Oggi, stiamo tracciando la rotta verso una nuova era nel campo dei sistemi aeronautici e degli scenari multidominio, promuovendo una crescita sostenibile a lungo termine per le economie dei Paesi coinvolti” ha commentato Roberto Cingolani, Amministratore delegato e direttore generale di Leonardo.
“L’accordo odierno rappresenta il culmine di mesi di collaborazione con i nostri partner industriali e testimonia il grande impegno di tutti coloro che hanno preso parte a questo programma di importanza strategica”- sottolinea Charles Woodburn, Amministratore delegato di Bae Systems – “la nuova azienda unirà i notevoli punti di forza e le eccellenti competenze delle aziende coinvolte per creare un’organizzazione innovativa che guiderà lo sviluppo di un sistema di combattimento aereo di nuova generazione, creando occupazione qualificata, di elevato valore e a lungo termine, per i decenni a venire in tutti i Paesi partner”.
“Mentre ci accingiamo a intraprendere questo viaggio emozionante e importante verso il successo del programma GCAP, riconosco che il percorso potrebbe non essere sempre lineare e semplice. Tuttavia, credo, che perseverando nello spirito di solida cooperazione e collaborazione trilaterale che abbiamo finora sviluppato, oltre a completare il programma GCAP nei tempi previsti lo condurremo ad un livello superiore a tutte le nostre aspettative” ha dichiarato Kimito Nakae, Presidente di Jaiec.