Oltre a Gazprom, che tutti conoscono, quali sono i più grandi colossi industriali di Russia e Ucraina? A questa domanda risponde l’Area Studi di Mediobanca, che di recente ha pubblicato un report sulle principali multinazionali del pianeta. Secondo l’analisi di Piazzetta Cuccia, i principali gruppi russi e ucraini riflettono l’economia dei rispettivi paesi, in gran parte fondata sulle ricchezze del sottosuolo e sull’agricoltura.
Gazprom al secondo posto
Iniziamo dalla Russia, dove la top-3 per fatturato è appannaggio dei giganti dell’Oil&Gas:
- Lukoil (la maggiore società petrolifera privata russa, si occupa di raffinazione);
- Gazprom (controllo pubblico);
- Rosneft Oil (controllo pubblico).
Se invece allarghiamo lo sguardo ai principali 22 gruppi industriali russi – ciascuno con un fatturato superiore a sei miliardi di euro nel 2021 – otteniamo un quadro che ben rappresenta i settori chiave dell’economia russa:
- 7 gruppi sono metallurgici;
- 5 operano nell’Oil&Gas;
- 3 nelle telecomunicazioni;
- 2 sono minerari;
- 2 della GDO;
- uno chimico (fertilizzanti);
- uno specializzato nell’elettronica e nella difesa (a controllo statale);
- infine, Willdberries, che si occupa di commercio online (l’Amazon russa).
I gruppi più piccoli ma degni di nota
Sempre secondo Mediobanca, i gruppi russi di dimensioni minori ma comunque degni di nota sono i seguenti:
- Yandex, il motore di ricerca russo con un fatturato da 4,2 miliardi di euro nel 2021, quasi 55 volte meno di Google;
- AvtoVaz, il principale produttore automobilistico (controllato per il 68% dal gruppo francese Renault);
- VK Company, che gestisce la community internet russa VKontakte con un giro d’affari da 1,5 miliardi di euro, 70 volte inferiore a quello di Facebook;
- infine, la National Payment Card System, controllata dalla Banca Centrale Russa, gestisce il sistema di pagamento interno russo MIR con 95 milioni di carte in circolazione (pari al 30,6% del totale), valore lontano dai 3,6 miliardi di carte della statunitense Visa e ancor di più dai 7 miliardi della cinese UnionPay.
I più grandi gruppi industriali dell’Ucraina
Per quanto riguarda l’Ucraina, la principale multinazionale è la metallurgica Metinvest, che produce un giro d’affari pari a 16 miliardi di euro (oltre sei volte meno rispetto ai 103 miliardi di Lukoil) e ha stabilimenti produttivi in Ucraina, Regno Unito, Bulgaria e Italia. Completano il podio Naftogaz, società di Oil&Gas a controllo statale, e il gruppo alimentare Kernel.
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