L’Europa, e non solo l’Ucraina, può tirare un sospiro di sollievo: le forniture di gas per l’inverno sono al sicuro. E’ stato infatti raggiunto l’accordo tra Mosca e Kiev, sotto la supervisione dell’Unione europea, dopo due giorni di negoziati e garantirà la fornitura fino a marzo 2015 grazie ad un’intesa che prevede parte del saldo del debito ucraino e il pre-pagamento delle forniture per la prossima stagione invernale. L’intesa prevede un protocollo vincolante che assicura le forniture di gas a Kiev sino a marzo 2015 e un’aggiunta al contratto tra Naftogaz e Gazprom. Testimoni della firma il presidente uscente della Commissione José Barroso e il vicepresidente ucraino Maros Sefcovic. A porre la sigla i ministri Alexander Novak e Iuri Prodan, gli ad di Naftogaz e Gazprom e il commissario Ue, Guenther Oettinger che ha reso noti alcuni passaggi dell’intesa.
Mosca e Kiev si sono impegnate a garantirsi un prezzo fisso fino a marzo, per l’appunto, e il pagamento in due tranches dei debiti accumulati dall’Ucraina. Si tratta di 3,1 miliardi di dollari che saranno saldati con un primo pagamento subito ed un secondo alla fine dell’anno. La fornitura di gas a Kiev riprenderà subito e il prezzo stabilito è di 385 dollari per mille metri cubi. D’ora in poi, inoltre, il pagamento avverrà in anticipo.
Viene così scongiurato uno dei motivi di più forte tensione tra Unione europea e Russia dopo l’acuirsi della crisi con Kiev sfociata in una vera e propria guerra. La formalizzazione piena dellaccordo, siglato ieri e annunciato dalla Ue, potrebbe avvenire oggi stesso .