Dopo l’annuncio della scoperta, si cominciano a fare i primi conti. L’investimento iniziale per il giacimento di gas di Zohr, nell’offshore egiziano del mar Mediterraneo scoperto da Eni, ammonta a circa 3,5 miliardi di dollari.
Lo ha detto a Reuters il responsabile della compagnia petrolifera di stato egiziana, Egyptian Natural Gas Holding Company (Egas), Khaled Abdel Badie.
“Stimo che l’investimento di Eni per l’estrazione di gas naturale scoperto ieri sarà di circa 3,5 miliardi di dollari”, spiega. La scoperta del mega giacimento è stata effettuata attraverso il pozzo ‘Zohr 1X’ nel blocco Shorouk, un contratto sottoscritto nel gennaio 2014 con il ministero del Petrolio egiziano e con la Egyptian Natural Gas Holding Company a seguito di una gara internazionale competitiva e di cui Eni, attraverso la controllata Ieoc Production Be, detiene il 100% della licenza e ne è l’operatore. “Con il pieno completamento dello sviluppo del giacimento, gli investimenti saranno 7 miliardi”, ha detto a Reuters il numero uno di Egas.