Le Gallerie d’Italia sono il sistema museale di Intesa Sanpaolo, che con le aperture delle sedi di Napoli e
Torino dispone oggi di una superficie espositiva complessiva di oltre 30.000 metri quadrati. Il progetto culturale al quale parteciperà il Professor Giovanni Bazoli, che continuerà a svolgere le funzioni di Presidente Emerito su invito del Consiglio di Amministrazione della Banca, si articola su una programmazione pluriennale ed è guidato da un comitato scientifico con membri di nota professionalità. Le iniziative potranno essere indipendenti o in partenariato con altri soggetti pubblici e privati, quali musei, fondazioni, università, istituzioni pubbliche, enti teatrali e musicali, nazionali e internazionali. Il patrimonio architettonico, artistico, biblioteconomico e archivistico di Intesa Sanpaolo è costituito da oltre 20 edifici di pregio, 20 chilometri di documentazione gestita e valorizzata dall’Archivio Storico del gruppo, 7 milioni di positivi e negativi fotografici e da oltre 35.000 opere d’arte, che coprono un arco temporale che spazia dal V secolo a.C. al XXI secolo: un’ampia selezione è esposta permanentemente nelle sedi di Gallerie d’Italia e tra queste figurano capolavori di Caravaggio, Tiepolo, Canaletto, Boccioni, Fontana, Manzoni e Burri. Ad oggi le opere classificate quali beni artistici di pregio riportano un valore di circa 311,5 milioni di euro secondo il bilancio del 2021.
Gallerie d’Italia, apertura nuove sedi a Torino e Napoli alla presenza di Giovanni Bazoli
La prossima settimana Intesa Sanpaolo con l’apertura di due nuove sedi (Torino e Napoli) completa la realizzazione del sistema museale delle Gallerie d’Italia alla presenza del Presidente Emerito Giovanni Bazoli