Pompei ospiterà a settembre l’evento d’apertura del G7 della Cultura. Il ministro Gennaro Sangiuliano ha ufficialmente designato la città della Campania come luogo di partenza delle manifestazioni del summit. È un luogo importante dove si ritroveranno le sette maggiori potenze industrializzate del pianeta, ha spiegato, ma “lo abbiamo allargato anche ad altre nazioni, come il Brasile, titolare del G20 quest’anno, l’India, che lo è stata l’anno scorso, probabilmente la Spagna e ci sarà sicuramente anche l’Unesco nel suo vertice più alto”.
Pompei è uno dei siti storici e archeologici che meglio rappresenta l’Italia. Gli altri simboli non sono da meno, ma la magia delle origini italiche qui ti cattura. Un magnetismo ambientale che si spiega solo con la incombente sagoma del Vesuvio.
Pompei è valorizzata da tempo. Anche i predecessori di Sangiuliano avevano investito, riorganizzato gli accessi e sostenuto nuove campagne di scavo. Dario Franceschini alla Conferenza Internazionale dei Ministri della Cultura all’Expo di Milano 2016, aveva già esposto le gigantografie della città devastata dall’eruzione del ‘79 dc. Sangiuliano oggi ha al suo fianco come direttore dei Musei Massimo Osanna che di Pompei è stato Sovrintendente.
Visitatori no stop
Nei giorni di Pasqua, Pompei ha registrato ancora alti afflussi di pubblico e per i prossimi mesi le agenzie e i tour operator hanno centinaia di prenotazioni. È un turismo no stop mosso dal desiderio immutato nel tempo di scoprire la città preferita dai romani per la sua straordinaria posizione geografica e i piaceri che ne sostanziavano il prestigio. È noto che ciò che si visita è solo una parte dell’estensione territoriale dell’antico sito dal quale emergono continui reperti o domus.
Già presentata anche la settima edizione di Pompeii Theatrum Mundi 2024, la rassegna estiva, realizzata dal Teatro di Napoli-Teatro Nazionale e dal Parco Archeologico di Pompei. Quattro spettacoli di registi e artisti della scena nazionale e internazionale dal 13 giugno al 13 luglio nel Teatro Grande del Parco archeologico. Un’anteprima di qualità in vista della sessione dei Ministri in arrivo a settembre .
