Chi ha una polizza con Fwu Life Insurance Lux può tirare un sospiro di sollievo: la liquidazione della compagnia non comporta la perdita totale dei risparmi per gli assicurati e, eventualmente, per i loro beneficiarli.
A confermarlo è la Commissariat aux Assurances (Caa), l’autorità lussemburghese che vigila sul settore assicurativo, la quale ha pubblicato un estratto della sentenza relativa alla liquidazione della società. Nonostante la complessità del processo, la Caa ha rassicurato gli assicurati: il patrimonio vincolato della compagnia, depositato presso una banca custode, sarà utilizzato prioritariamente per rimborsare gli assicurati. Sebbene il processo possa richiedere del tempo, gli assicurati non perderanno l’intero capitale investito. C’è dunque una ragionevole possibilità di recuperare almeno una parte del risparmio. Vediamo quindi tutte le novità sulla compagnia Fwu Life Insurance Lux, finita in liquidazione coatta, i passaggi da seguire e le opportunità di recupero.
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Liquidazione Fwu: nessun pericolo per il capitale investito
Il Tribunale Distrettuale di Lussemburgo ha dichiarato la compagnia in liquidazione, nominando Yann Baden come liquidatore per gestire il patrimonio e distribuirlo tra i creditori, tra cui gli assicurati.
Nonostante la complessità del processo, la Caa ha garantito che il patrimonio sarà destinato prioritariamente al rimborso delle polizze, grazie a un piano di ripartizione ben definito. Gli assicurati non rischiano di perdere il capitale, ma dovranno seguire le corrette procedure per poter accedere ai rimborsi, ma soprattutto prestare attenzione alle scadenze.
Polizze Fwu: cosa devono fare gli assicurati
Una delle fasi più importanti della liquidazione sarà la lettera che ogni assicurato riceverà dal liquidatore. Entro sei mesi dalla sentenza, gli assicurati (e i beneficiari delle polizze) riceveranno una comunicazione che fornirà tutti i dettagli pratici, incluso l’ammontare del credito vantato.
Gli assicurati, inoltre, dovranno presentare un reclamo formale al liquidatore entro il 31 gennaio 2028, specificando l’importo che ritengono di dover ricevere. Sebbene la scadenza sia distante, è possibile che alcuni rimborsi possano essere effettuati prima di tale data, in base all’andamento del processo di liquidazione.
Sentenza Fwu: manca traduzione italiana, Ivass pronto a intervenire
Un punto che ha suscitato qualche perplessità riguarda la traduzione della documentazione ufficiale. La sentenza è stata pubblicata dalla Caa in francese, tedesco, inglese e olandese, ma molti assicurati italiani si sono chiesti perché non fosse disponibile in italiano, considerando che l’Italia è il paese con il maggior numero di polizze vendute.
Fortunatamente, l’Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) ha confermato che provvederà a fornire una traduzione ufficiale del documento in italiano, offrendo così chiarezza agli assicurati italiani. Nel frattempo, gli assicurati potranno rivolgersi a professionisti del settore per una consulenza specifica o per maggiori informazioni.