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FVG: Nuova Cucina, cene laboratorio per un patto innovativo con il territorio

Friuli Venezia Giulia La Nuova Cucina

Una nuova maniera di pensare il cibo, ma anche come proporlo, in totale libertà creativa, con location inedite e modi insoliti e anticonvenzionali di gustarlo: è l’ambizioso progetto Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori che si snoderà dal 3 settembre al 29 ottobre.

Nello specifico si chiama “Nuova cucina” e prevede interessanti Cene-laboratorio nei 20 ristoranti del gruppo. Il progetto durerà un anno, le cene sono solo un punto di partenza. L’iniziativa punta, infatti, a coinvolgere l’intera ristorazione regionale.

La formula prevede che le 20 Cene-laboratorio saranno firmate da due chef del consorzio e da uno 20 giovani chef, nuovi “amici” in cui il gruppo crede, che sono stati invitati a collaborare al progetto. Ognuno presenterà un piatto inedito cui ha lavorato confrontandosi con i colleghi. I prodotti alla base delle creazioni degli chef saranno quelli dei 21 artigiani del gusto e i vini abbinati saranno delle 22 cantine che fanno parte del Consorzio, un gruppo coeso e creativo che- con i ristoranti- rappresenta al meglio l’eccellenza e l’unicità dell’enogastronomia del FVG. La sperimentazione sarà per tutta la filiera, e anche il pubblico sarà coinvolto. Ogni ristoratore, ogni chef, ogni vignaiolo e artigiano del gusto presenterà la sua novità.

“La Nuova Cucina è un ritorno all’alfabeto della cucina stessa, un modo per stringere un patto nuovo con il territorio di cui facciamo parte – spiega Walter Filiputti, motore dell’iniziativa – Infatti, si ripartirà dagli ingredienti del Friuli Venezia Giulia e non dalle ricette tradizionali. Si deve avere il coraggio di sperimentare in campi nuovi, dare vita a nuove suggestioni, ritrovando un equilibrio diverso con la natura e con l’ambiente, anche per un rinnovato modello di turismo sostenibile. Ripartire da 0 non significa buttare tutto il lavoro che fino a oggi è stato fatto, ma riorganizzare il sapere secondo nuove strutture. È importante avere memoria del nostro passato, ma non rimanerne ancorati. Il bisogno di liberarsi da schemi preconcetti per poter stupire e stupirci è un motore eccezionale”.

Le cene avranno un prezzo unico e accessibile, un investimento del gruppo FVG Via Sapori per far vivere l’alta cucina, in una nuova dimensione. La prenotazione delle Cene-laboratorio è obbligatoria e va fatta direttamente ai ristoranti.

Di seguito il calendario delle cene:

03/09: Ilija – Golf club (Tarvisio) che ospita gli chef dei ristoranti: Al Paradiso, Darsena e La Subida (Cormons) che ospita gli chef dei ristoranti: Costantini, Al Torinese

10/09: Sale e Pepe (Stregna) che ospita gli chef dei ristoranti: Al Ponte, Barcaneta e Ai Fiori (Trieste) che ospita gli chef dei ristoranti: La Taverna, 1883 Restaurant & Rooms

17/09: All’Androna (Grado) che ospita gli chef dei ristoranti: Mondschein, Da Valeria e La Torre (Spilimbergo) che ospita gli chef dei ristoranti: Da Nando, Antica Ghiacceretta, e ancora Da Toni (Varmo) che ospita gli chef dei ristoranti: La Primula, La Pigna.

24/09: Vitello d’Oro (Udine) che ospita gli chef dei ristoranti: Devetak, Altro Gusto; Al Gallo (Pordenone) che ospita gli chef dei ristoranti: Carnia, La Tavernetta del Castello; Al Grop (Tavagnacco) che ospita gli chef dei ristoranti: Campiello, Sal de Mar

01/10: Lokanda Devetak (Savogna d’Isonzo) che ospita gli chef dei ristoranti: La Primula, Da Alvise; La Taverna (Colloredo di M. Albano) che ospita gli chef dei ristoranti: Sale e Pepe, AB Osteria Contemporanea

08/10: Al Ponte (Gradisca d’Isonzo) che ospita gli chef dei ristoranti: Vitello d’Oro, Il Piron dal Re; Mondschein (Sappada) che ospita gli chef dei ristoranti: All’Androna, La Buteghe di Pierute

15/10: Da Nando (Mortegliano) che ospita gli chef dei ristoranti: Ilija -Golf club, Pura Follia; Carnia (Venzone) che ospita gli chef dei ristoranti: Al Grop, Alla Luna

22/10: Campiello (San Giovanni al Natisone) che ospita gli chef dei ristoranti: Al Gallo, Hostaria La Tavernetta; La Torre (Spilimbergo) che ospita gli chef dei ristoranti: Ai Fiori, San Michele

29/10: Costantini (Collalto di Tarcento) che ospita gli chef dei ristoranti: Da Toni, Tre Merli; Al Paradiso (Paradiso di Pocenia) che ospita gli chef dei ristoranti: La Subida, Enoteca di Buttrio

Questi i vignaioli e i distillatori coinvolti nell’iniziativa: Bastianich, Castello di Spessa, Dario Coos, Di Lenardo, Edi Keber, Ermacora, Eugenio Collavini, Forchir, Gradis’ciutta, Jermann, Livio Felluga, Livon, Marco Felluga, Nero Magis, Petrussa, Picech, Ronco delle Betulle, Sirch, Venica&Venica, Vistorta, Zidarich, Nonino Distillatori.

 E per concludere l’elenco degli artigiani del gusto che hano aderito: il Consorzio Montasio, l’Aceto di Sirk; i conigli allevati all’aperto di Coniglionatura di Precenicco; le confetture e i salumi dell’azienda agricola Devetak Sara; il prosciutto crudo di San Daniele di DOK Dall’Ava; il prosciutto cotto e gli insaccati di Dentesano; le golosità a base di trota di FriulTrota di San Daniele; i salumi d’oca e i prodotti di Jolanda de Colò di Palmanova; i formaggi e i prodotti della Latteria di Cividale; le farine e il baccalà del Mulino Zoratto di Codroipo; l’alga Spirulina dell’azienda agricola Spiruline di Cormòns; i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi; il pregiato pesce della vallicoltura Valle del Lovo di Carlino; i pani e i dolci del Forno di Rizzo di Tarcento; la Bonteca di Cordenons; la gubana de L’Antica ricetta di Cormòns; il panettone di Maria Vittoria di Dall’Ava Bakery; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; il caffè di Oro Caffè di Udine.

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