Ha preso il via stamani il collocamento del bond benchmark a sette anni di Ferrovie dello Stato, che, almeno secondo la “price guidance” corrisponderà un premio compreso nella forbice tra 278 e 288 punti base sul midswap, per un rendimento intorno al 4,10-4,20%.
Rispetto alle attese, per il momento, la raccolta ordini starebbe procedendo al rilento, frenate soprattutto dal downgrade dei debiti sovrani di Francia e Italia. L’emissione, che servirà a raccogliere le risorse necessarie per lo sviluppo della rete dell’alta velocità, è curata da un pool di banche composto da Credit Agricole Cib, Deutsche Bank, JP Morgan, UniCredit, Bnp Paribas, Banca Imi e Société Générale. Fs ha già annunciato che ne seguirà un’altra nel prossimo autunno.