L’attenzione crescente sull’urgenza climatica e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, fa sì che il settore dei trasporti assume un ruolo fondamentale nella promozione della sostenibilità ambientale e sociale. Per questo motivo Ferrovie dello Stato ha presentato il report “Just Transition e Trasporti”, che si propone di affrontare questa sfida garantendo inclusività ed equità nel lungo periodo.
Il Green Deal mira a rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050, estendendo tale obiettivo al settore dei trasporti italiani con zero emissioni nette entro il 2050 e una riduzione del 43,7% delle emissioni entro il 2030. Il Gruppo FS si posiziona come promotore della crescita sostenibile, sfruttando il potenziale della ferrovia per la sostenibilità ambientale e sociale tramite un approccio inclusivo e partecipativo, guidando il settore dei trasporti verso un futuro più sostenibile sia ambientalmente che dal punto di vista dell’equità sociale ed economica.
Fs e la Just Transition nei trasporti
Il Gruppo FS ha avviato il progetto “La Just Transition nel Settore Trasporti” insieme alla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile per affrontare la sfida della transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Tre le aree chiave individuate: la mitigazione del cambiamento climatico, la tutela ambientale e sociale e l’impatto positivo sulle comunità. I risultati di questo lavoro si traducono in iniziative concrete e nell’attivo coinvolgimento delle parti interessate.
Dopo un coinvolgimento preliminare degli stakeholder tra dicembre 2023 e gennaio 2024, il progetto mira a redigere un rapporto introduttivo che analizza gli aspetti chiave della transizione climatica nel settore dei trasporti. Tra le misure discusse, si evidenzia un focus sul potenziamento del trasporto su rotaia tramite il Pnrr a medio-lungo termine. Le azioni proposte includono l’espansione e il miglioramento delle infrastrutture ferroviarie, il completamento dei corridoi europei TEN-T, l’incremento delle linee ad Alta Velocità e delle reti regionali, nonché lo sviluppo dei nodi ferroviari urbani. Inoltre, si sottolinea l’importanza della valorizzazione delle stazioni come centri intermodali e di sviluppo sostenibile nel contesto urbano e territoriale.
Fs: obiettivo net zero entro il 2040
L’impegno verso la sostenibilità è un principio cardine del Gruppo FS, che si traduce in azioni concrete per rendere più ecologico il settore della mobilità, generando benefici per territori e persone. Il Gruppo si è posto l’obiettivo della neutralità carbonica entro il 2040, anticipando di dieci anni le richieste dell’Unione Europea.
In particolare, Ferrovie mira a ridurre entro il 2030 le emissioni dirette e indirette del 50% (Scope 1 e Scope 2), e a tagliare del 30% le emissioni della catena del valore (Scope 3), che includono quelle generate da fornitori, clienti, collaboratori e altre fonti esterne.
FS, in un ottica di un’economia e una società in armonia con l’ambiente, promuovendo il benessere di tutti, si impegna a progettare, costruire e gestire infrastrutture ferroviarie con criteri di sostenibilità e inclusione, oltre a promuovere buone pratiche per ridurre l’inquinamento atmosferico.
Il report “Just Transition e trasporti”
Il report esamina il concetto di transizione giusta e i suoi potenziali impatti sociali, economici e demografici nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Si concentra sull’applicazione di questo concetto nel settore dei trasporti, esaminando la povertà dei trasporti e le sue implicazioni socioeconomiche. Esplora gli effetti delle misure di mobilità sostenibile sui trasporti passeggeri, incluso il ruolo della ferrovia nel mitigare i divari sociali e territoriali. Inoltre, analizza i contributi degli stakeholder del Gruppo Fs riguardo al ruolo della ferrovia nella transizione verde e affronta la questione della misurazione della povertà dei trasporti, proponendo metriche e approcci quantitativi per valutare l’equità e la sostenibilità nel settore dei trasporti.
Il report è stato presentato da Lorenzo Radice, responsabile Sostenibilità del Gruppo FS, Raimondo Orsini, Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Elisa Rinelli, Affari Istituzionali del Gruppo FS, Massimo Ciuffini della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, il Prof. Gian Piero Joime dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, coautore del report, e Fabrizio Dell’Orefice, Responsabile Affari Istituzionali del Gruppo FS.