Inaugurata oggi ad Afragola, in provincia di Napoli, “La Porta del Sud”, il nuovo hub ferroviario per l’alta velocità del Sud Italia, destinato a servire a pieno regime un’area, quella metropolitana di Napoli, di 3 milioni di abitanti. “Lo Stato sarà presente qui in forze e garantirà la sicurezza del territorio”, ha detto il premier Paolo Gentiloni, presente all’inaugurazione a margine della quale non sono mancati scontri e proteste. “Siamo un paese che rialza la testa – ha anche detto Gentiloni – e questa inaugurazione è carica di simboli e il primo è che con questa inaugurazione diamo il messaggio di essere un paese che rialza la testa perché un grande paese ha bisogno di grandi opere non possiamo essere l’unico paese che considera l’opera di un architetto come una conquista, un passo avanti che lascerà un segno, un’eredità”.
La nuova stazione è stata infatti progettata nel 2003 dalla compianta archistar britannica Zaha Hadid, vincitrice di un concorso internazionale indetto da FS Italiane. L’opera, almeno in questa prima fase, è costata 60 milioni di euro e i sviluppa su una superficie di oltre 30 mila metri quadrati distribuiti su 4 livelli: il primo livello è dedicato alla circolazione ferroviaria; il secondo livello ospiterà biglietterie e servizi per i viaggiatori; il terzo e il quarto livello ospiteranno i servizi commerciali, che saranno aperti progressivamente.
A partire da oggi sono 18 le coppie di treni alta velocità di Trenitalia (ma nella stazione transiterà anche Italo) che collegheranno la stazione con le principali città della Torino-Salerno, oltre che con Venezia e Reggio Calabria, riducendo sensibilmente i tempo di percorrenza perchè si eviterà ai convogli di entrare ogni volta dentro Napoli. Da Afragola a Roma ci vorranno solo 55 i minuti, e nella seconda fase prevista entro il 2022 la stazione diventerà snodo anche per i pendolari delle province di Caserta e Benevento, che potranno così andare e tornare in giornata sia da Napoli che dalla Capitale. La “Porta del Sud” sarà anche hub intermodale, con 1.400 posti auto a disposizione, di cui 500 già attivi dall’11 giugno.