Il piano industriale che Ferrovie dello Stato presenterà a fine settembre conterrà la fusione con Anas e alcune ipotesi di quotazione di controllate del gruppo.
A dirlo, in un incontro con i giornalisti a margine del workshop Ambrosetti, è l’AD del gruppo Renato Mazzoncini.
“Il piano con Anas ci sarà”, ha detto Mazzoncini, precisando che sui dettagli le due società hanno lavorato insieme ai tecnici del Tesoro sui dettagli tecnici a giugno e luglio.
“Sulla quotazione è più un tema di perimetro, che di tempi”, ha detto Mazzoncini, spiegando che nel piano industriale sono contenute alcune ipotesi e che l’idea è di procedere nel 2017.
“Posso dire che non è previsto nessuno scorporo”, ha aggiunto, aggiungendo che si punta a quotare una o più controllate e non l’intero gruppo.
Nei mesi scorsi il progetto di quotazione di Fs già nel 2016 è venuto meno sia per il cambio al vertice del gruppo, sia per i contrasti all’interno di governo e di Fs sull’opportunità di quotare o meno anche la rete ferroviaria.