Fs Italiane ha venduto l’ex scalo ferroviario di Porta Romana a Milano, un’area di circa 20 ettari su cui sorgerà il Villaggio Olimpico per i Giochi invernali Milano-Cortina 2026. Lo comunica la società guidata da Gianfranco Battisti in una nota.
Ad aggiudicarsi la gara è stato il “Fondo Porta Romana”, gestito da Coima e partecipato da Covivio, Prada Holding e Coima Esg City Impact Fund, con un’offerta pari a 180 milioni di euro, valore di poco superiore alla media delle precedenti offerte non vincolanti.
Nell’arco di nove mesi alla gara hanno partecipato 20 dei maggiori operatori italiani e internazionale presentando 7 offerte non vincolanti, sottolinea ancora Fs.
Il futuro del sito è già segnato. Nell’area sorgerà infatti il Villaggio Olimpico per i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026 con gli alloggi per gli atleti olimpici e paraolimpici. Quando i Giochi saranno finiti gli spazi verranno riconvertiti a social housing e student housing in chiave di sostenibilità ambientale a beneficio della collettività.
La vendita rientra nell’ambito dell’accordo siglato tre anni fa dal Comune di Milano, Regione Lombardia e Fs Italiane allo scopo di riqualificare i sette ex scali ferroviari della città (Farini, Porta Romana, Porta Genova, Greco-Breda, Lambrate, Rogoredo, San Cristoforo), con la contestuale creazione di spazi verdi di aggregazione per la cittadinanza per il 65% della superficie complessiva degli scali, il 50% dell’intera area di Porta Romana.
“Nei prossimi mesi si svolgerà il concorso internazionale per il masterplan che offrirà la visione di base alla pianificazione urbanistica attuativa dell’intero compendio”, fa sapere Fs, comunicando che nel frattempo il gruppo provvederà a rimuovere l’infrastruttura ferroviaria dismessa, a progettare lo spostamento della linea ferroviaria in esercizio con il suo parziale semi interramento e a ricostruire la nuova stazione ferroviaria di Porta Romana. Le nuove infrastrutture saranno pronte prima dell’inizio dei Giochi invernali, anche per il necessario supporto alla manifestazione sportiva.
“In un momento così complesso che coinvolge trasversalmente molti settori economici, abbiamo portato avanti con determinazione, in sinergia con Regione Lombardia e Comune di Milano, la vendita dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, sul quale verrà avviato un intervento di riqualificazione urbana di verde pubblico, di student e social housing conseguenti alla realizzazione del Villaggio Olimpico per i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026”, ha sottolineato l’amministratore delegato e direttore generale del Gruppo FS Italiane Gianfranco Battisti.
“Il Villaggio Olimpico, in particolare, sarà un’importante vetrina internazionale per la città e contribuirà ad attrarre rilevanti flussi turistici che genereranno a loro volta un ulteriore indotto economico. La riqualificazione dell’area nel suo complesso è un esempio unico in Italia di visione a lungo termine, in quanto ogni attività ruota attorno al concetto di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Con orgoglio possiamo dichiarare che si tratta di uno dei più importanti interventi di rigenerazione urbana, in un ambito di città già in fase di forte evoluzione, che sarà di impulso e speranza per il futuro”, ha concluso Battisti.