È terminato ieri lo scavo della galleria Grottaminarda (AV) sul lotto Apice – Hirpinia, la prima opera dell’itinerario AV/AC Napoli – Bari ad essere interamente realizzata mediante l’utilizzo di una talpa meccanizzata, la Tbm Aurora. I lavori sul lotto Apice – Hirpinia sono stati affidati da RFI al Consorzio Hirpinia AV (Webuild), sotto la Direzione Lavori di Italferr, con un investimento di circa 628 milioni di euro.
Operative tre delle otto talpe meccaniche previste
Attualmente sono operative tre delle otto talpe meccaniche previste: la TBM Aurora, che ora si sposterà per lavorare alla galleria Melito; la TBM Futura, in azione sulla galleria Rocchetta; e la TBM Marina, che sta scavando una delle due canne della galleria Orsara. Ogni talpa lavora 24 ore su 24, sette giorni su sette, con il supporto di oltre 100 specialisti per il rivestimento impermeabile delle gallerie.
La nuova linea AV/AC Napoli – Bari
La nuova linea AV/AC Napoli – Bari è parte del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo e riceve finanziamenti dal Pnrr. Con la tratta Cancello – Frasso prevista per il 2025, il tempo di viaggio tra Bari e Napoli sarà ridotto a 2 ore e 40 minuti. Al termine dell’opera, il viaggio tra Bari e Napoli sarà di due ore, e da Lecce e Taranto a Roma di quattro ore.
Il progetto, che coinvolge circa settemila persone tra ingegneri, tecnici e operai, e duemila imprese, rappresenta un importante motore di sviluppo economico e occupazionale nella regione.