Il Museo di Brooklyn l’8 febbraio 2019 inaugurerà una grande mostra storica che esplorerà l’arte e l’identità della famosa artista messicana Frida Kahlo.
Frida Kahlo: Appearances Can Be Deceiving non è una semplice mostra ma una uno spettacolo ambizioso che farà emergere gli elementi che hanno contribuito a definire il lavoro come “Kahlo’s self-presentation in her work and life.”
Secondo il Museo di Brooklyn, la mostra si basa su Frida Kahlo: Making Her Self Up, la recente mostra tenutasi al Victoria and Albert Museum di Londra. E come la sua controparte inglese, questa nuova occasione racconterà la storia di Kahlo attraverso tre canali principali: fotografie rivelatrici, dipinti iconici e manufatti autentici.
Tra i rari ritratti d’infanzia del padre e una nota serie scattata dal fotografo Nickolas Muray, le fotografie presenti nella mostra offrono uno sguardo intimo sulla breve vita di Kahlo. Per contrastare e integrare queste immagini oggettive, la mostra presenterà anche dieci autoritratti dell’artista e una selezione di disegni.
Infine, saranno esposti oggetti presi da La Casa Azul (“La casa blu”), luogo di nascita di Kahlo, casa dell’infanzia e luogo di morte.
Facendo il loro debutto americano, questi artefatti narrativi includono “esempi degni di nota del suo iconico abbigliamento Tehuana, gioielli contemporanei e mesoamericani, e alcuni dei molti corsetti e protesi dipinti a mano usati dall’artista durante la sua vita”.
Insieme, questi dipinti, fotografie e oggetti “illustrano come Kahlo ha creato il suo aspetto e modellato la sua identità personale e pubblica per riflettere il suo patrimonio culturale e le sue convinzioni politiche, affrontando e incorporando anche le sue disabilità fisiche”, un approccio complesso adottato da Kahlo in entrambi la sua vita e il suo lavoro.