Condividi

Francis Bacon “Figure in Movement” in asta da Christie’s: si stima possa raggiungere i 50 milioni di dollari

Un capolavoro di Francis Bacon, che sarà uno dei momenti salienti delle 20th Century Evening Sale di Christie’s che si terranno il 9 novembre 2023 al Rockefeller Center. Si stima intorno ai 50 milioni di dollari

Francis Bacon “Figure in Movement” in asta da Christie’s: si stima possa raggiungere i 50 milioni di dollari

Tra le grandi icone dell’opera di Francis Bacon, Figure in Movement è una straordinaria meditazione sull’amore, la perdita e la transitorietà della condizione umana. Dipinto nel 1976, si colloca all’interno del canone dei capolavori che seguirono la tragica morte del suo amato George Dyer nel 1971. In Figure in Movement Bacon dice addio alla sua amante. È un’immagine potente delle tracce che la vita lascia e delle forze che le animano nella memoria. Mai visto prima all’asta, il dipinto è rimasto nella collezione di un’unica famiglia privata per quasi mezzo secolo. Si stima intorno ai 50 milioni di dollari.

Figure in Movement è brillantemente espressivo e cattura in modo unico il tumulto emotivo che Francis Bacon stava vivendo negli anni critici successivi alla morte di George Dyer.

Il dipinto irradia profondo dolore, passione e sensualità

La capacità di Bacon di catturare la crudezza della condizione umana non aveva eguali e Figure in Movement ne è un esempio singolare. Rappresenta Bacon nella sua massima espressione ed è un capolavoro inequivocabile della pittura del XX secolo.

Figure in Movement è tra le migliori opere dell’importantissima serie che l’artista ha prodotto dopo la morte del suo amore, George Dyer. Il volto della figura fonde le sembianze di Dyer con accenni a quelle di Bacon. Con il suo sfondo scuro, l’opera ricorda i celebri “trittici neri” che Bacon produsse subito dopo la morte di Dyer. L’opera è allo stesso tempo un addio all’amore perduto e un riconoscimento dell’innegabile potere della memoria vivente.

Bacon incontrò per la prima volta George Dyer in un pub nel 1963 e la relazione tra i due si sviluppò rapidamente. Dyer divenne la musa dell’artista ed è il soggetto di alcuni dei ritratti più straordinari di Bacon. Nel 1971, pochi giorni prima dell’inaugurazione della retrospettiva di Bacon al Grand Palais di Parigi, Dyer fu trovato nella camera d’albergo della coppia. Devastato, Bacon si dedicò all’arte e gli anni successivi furono fondamentali nella sua carriera, poiché elaborò formalmente il dolore e la perdita attraverso la pittura.

Poco dopo la sua creazione, Figure in Movement è stata svelata insieme ai trittici neri nella mostra personale di Bacon al Musée Cantini di Marsiglia. La mostra segna la sua prima mostra museale francese fuori Parigi; esponeva dipinti realizzati dal 1969 al 1976 e catturava l’intera gamma del suo dolore dell’epoca. Con una straordinaria storia espositiva che comprende retrospettive storiche alla Tate Gallery di Londra, al Museo Correr di Venezia e al Centre Georges Pompidou di Parigi, Figure in Movement è stata ampiamente celebrata nel mondo degli studi. Più recentemente, è stato incluso nella mostra Bacon – Giacometti della Fondazione Beyeler del 2018.

FRANCIS BACON (1909-1992)
Figura in movimento
Eseguito nel 1976.
Stima su richiesta

Commenta