La scure di Standard & Poor’s si abbatte sulla Francia. L’agenzia americana ha tagliato di una tacca il rating sovrano a lungo termine in valuta estera e locale della Repubblica francese, da AA+ a AA, mentre l’outlook, da negativo, passa a stabile, dato che, secondo il comunicato di S&P’s, “la probabilità di un’ulteriore azione sul rating della Francia nel corso dei prossimi due anni è inferiore a uno su tre”.
Le ragioni del taglio: per l’agenzia di rating, le riforme macro-economiche del governo francese non aumenteranno le prospettive di crescita del Paese in maniera solida e l’elevata disoccupazione, che dovrebbe rimanere sopra il 10% almeno fino al 2016, indebolisce il sostegno alle misure di politica fiscale.