“Un oltraggio alla Repubblica”: così ha sentenziato il presidente francese François Hollande intervenendo pubblicamente sul caso Cahuzac, l’ex ministro delle Finanze che si è dimesso dopo aver ammesso di avere da vent’anni un conto all’estero. “Un errore imperdonabile – ha ancora detto Hollande -, anche se assicuro solennemente che Cahuzac non ha beneficiato di alcun privilegio nel trattamento del suo caso, se non quello della presunzione d’innocenza garantita a tutti i cittadini”.
L’inquilino dell’Eliseo, parlando al termine di un problematico consiglio dei ministri a Parigi, ha anche sottolineato che “gli eletti condannati non potranno più svolgere nessun mandato pubblico. L’esemplarità dei responsabili pubblici sarà totale. Cahuzac ha ingannato le più alte autorità dello Stato e tutti i francesi, e se condannato non sarà perdonato”, ha chiuso con veemenza il Presidente francese.