Il candidato socialista alle prossime elezioni presidenziali francesi, François Hollande, lancia la sfida a Sarkozy anche in campo europeo. Dopo il presunto, secondo Hollande, successo degli accordi di Bruxelles, che hanno visto l’attuale presidente transalpino grande protagonista soprattutto della polemica con il premier britannico David Cameron, il candidato della gauche spiazza tutti: “Se verrò eletto, proporrò subito di rinegoziare quel Trattato”.
“L’attuale accordo – ha spiegato Hollande – non è una buona risposta alla crisi dei debiti sovrani. Se sarò eletto, proporrò di inserire alcune cose importanti che mancano, sperando che nel frattempo la Francia non sia già stata declassata”.
E cosa manca secondo lo sfidante principale di Sarkozy (oggi alla corsa presidenziale si è aggiunto anche l’ex premier Dominique de Villepin, con una candidatura centrista)? “In particolare, bisogna inserire gli eurobond e assolutamente porre delle basi per la crescita“.
Attualmente, il candidato socialista è in testa ai sondaggi, alcuni dei quali lo accreditano al 56% delle preferenze dei francesi.