Alla fine il pronostico è stato rispettato: François Hollande sarà per i prossimi cinque anni il Presidente della Repubblica francese, il secondo socialista a salire sul trono dell’Eliseo nella storia della quinta Repubblica transalpina, quasi 20 anni dopo il termine dell’era Mittérrand, capo dello Stato per ben 14 anni dal 1981 al 1995.
Hollande, stando alle prime proiezioni rese note alle ore 20 da Ipsos per Le Monde e France Télévisions, ha sconfitto il presidente uscente Nicolas Sarkozy con il 51,9% delle preferenze, contro il 48,1% dell’avversario. Vantaggio, va detto, più stretto di quanto non ci si aspettasse alla vigilia, quando tutti i sondaggi attribuivano al leader della gauche un consenso intorno al 53%.
“Grandissima gioia per una vittoria storica”, è il primo commento a caldo trapelato dal quartiere generale del Partito socialista, mentre Sarkozy incassa la sconfitta (“Mi assumo tutte le responsabilità) e annuncia: “Mi appresto a tornare un francese tra i francesi, non condurrò la campagna elettorale dell’Ump per le legislative di giugno”.