Parigi dopo Berlino. Il Fondo monetario internazionale ha ritoccato al ribasso le previsioni sull’andamento del Pil della Francia. Ora l’Fmi prevede che quest’anno arriverà una recessione dello 0,2% (contro il -0,1% indicato a metà aprile), mentre per il 2014 si attende una ripresa dello 0,8% (a fronte del +0,9% precedentemente stimato). Ieri il Fondo aveva dimezzato le previsioni sulla crescita della Germania.
Nel rapporto pubblicato dopo l’ispezione annuale in Francia, l’Fmi esorta Parigi a mantenere lo slancio delle riforme strutturali e a rimuovere “le forti rigidità” che ne sclerotizzano l’economia. Inoltre, secondo l’istituzione di Washington è improbabile che si riesca a impartire la svolta al ciclo negativo del mercato del lavoro entro fine anno, come si è impegnato a fare il governo del presidente François Hollande.