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Fotovoltaico, tempo di shopping: si apre la corsa agli 85 MW di Gleenmont

Dopo la convulsa gara per l’acquisizione degli impianti di Rtr, vinta da F2i con un’offerta da 1,3 miliardi, sul mercato italiano si apre la partita per gli 85 MW messi in vendita dal fondo britannico. Tre big italane in corsa

Fotovoltaico, tempo di shopping: si apre la corsa agli 85 MW di Gleenmont

Mercato fotovoltaico italiano in fermento in questi ultimi, incandescenti, giorni di luglio. Nonostante il settore non faccia parte di quelli coinvolti nei saldi, anche nel mondo dell’energia pulita è tempo di shopping.

Dopo la fine della gara per gli impianti di Rtr, che non ha mancato di riservare più di un colpo di scena, adesso è il momento di pensare a quella per i parchi fotovoltaici di Gleenmont Partners, il fondo infrastrutturale britannico che nel nostro Pese controlla oltre 330 MW di impianti eolici e circa 85 MW di fotovoltaico.

In base agli ultimi rumors infatti, Gleenmont avrebbe messo in vendita questi ultimi, procedendo alla cessione di tre pacchetti: i 48 MW del progetto Serenissima e due rispettivamente da 24 MW e 13 MW.

Le utility italiane non sembrano avere intenzione di farsi sfuggire l’occasione estiva, tant’è che le offerte sarebbero già fioccate. Lo rivela “Il Sole 24 Ore”, secondo cui il controvalore dell’operazione potrebbe essere superiore a 300 milioni di euro. Tre le aziende nostrane che avrebbero già presentato una proposta, vale a dire Erg, A2a e Tages.

Rimane fuori dalla partita invece F2i con la joint ventur Ef Solare costituita insieme a Enel. Il fondo guidato da Renato Ravanelli si gode la “vittoria” ai danni di Sonnedix nella corsa per gli impianti di Rtr. Il 26 luglio è arrivata anche l’ufficialità: F2i si è aggiudicata i 334 MW di impianti fotovoltaici messi in vendita da Terra Firma, assistito nel deal da Jefferies, J.P. Morgan, UniCredit , Gianni Origoni Grippo Cappelli&Partners e Moroni&Partners.

Un’operazione enorme per il mercato italiano: per acquistare gli asset F2i ha messo sul piatto 1,3 miliardi di euro, una cifra che le ha consentito di salire sul podio dei big fotovoltaici europei. Come ha sottolineato Ravanelli: “grazie alla scala complessiva di produzione raggiunta con questa acquisizione, pari a oltre 800 Mw, F2i diventa il terzo maggiore produttore europeo di energia elettrica dal solare”.

 

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