Il Tar del Lazio ha sollevato la questione di legittimità costituzionale sulla misura ‘spalma incentivi‘ relativa al fotovoltaico accogliendo la pioggia di ricorsi arrivati negli ultimi mesi contro questa norma. Ora il provvedimento, contenuto nel decreto legge 91/2014 (decreto legge ‘Competitività’), dovrà essere sottoposto all’esame della Corte Costituzionale.
La misura ‘spalma incentivi‘ aveva suscitato le proteste, fra gli altri di Assorinnovabili e Confagricoltura, poiché contiene al suo interno una rimodulazione delle tariffe incentivanti al fotovoltaico con un pesante taglio retroattivo.
“Siamo fiduciosi – commentano Agostino Re Rebaudengo, Presidente di assoRinnovabili, e Mario Guidi, Presidente di Confagricoltura – che la Corte confermerà l’orientamento del TAR e dichiarerà l’illegittimità costituzionale dello spalma incentivi fotovoltaico. Auspichiamo che il Governo possa subito tornare sui suoi passi e cancellare la norma con l’ormai prossimo Green Act, ripristinando così anche l’immagine e l’attrattività dell’Italia verso gli investitori. La cancellazione della norma – ricordano infine – risolverebbe anche la procedura arbitrale internazionale che si è aperta con gli investitori esteri”.
Leggi qui sotto, in allegato, la sentenza del Tar del Lazio .
Allegati: sentenza_TAR_Rm_8669_2015.pdf