Dal 9 al 12 marzo 2018, torna a The Mall a Milano, nel quartiere di Porta Nuova, la fiera internazionale in Italia dedicata alla fotografia d’arte, ideata e diretta da Fabio Castelli e Lorenza Castelli, giunta alla sua VIII edizione.
MIA Photo Fair proporrà una serie di interessanti novità e progetti presentati dagli espositori, che quest’anno saranno in totale 130, di cui 90 gallerie (37 provenienti dall’estero, che raddoppiano il numero dello scorso anno).
Questo dato conferma come la credibilità e la serietà della fiera abbia superato i confini nazionali, confermandone la qualità riconosciuta ormai anche all’estero, con la presenza di gallerie provenienti da Germania, Francia, Spagna, Olanda, Belgio, Ungheria, Svizzera, Austria, Romania, Grecia, Israele, ma anche d’oltreoceano (USA, Cina, Singapore, Argentina).
Le richieste sono state vagliate dal comitato scientifico composto da Fabio Castelli, Gigliola Foschi, Roberto Mutti, Enrica Viganò.
Continua, per il settimo anno consecutivo, il rapporto tra MIA Photo Fair e BNL Gruppo BNP Paribas, Main Sponsor della manifestazione. Anche per il 2018 viene conferito il Premio BNL Gruppo BNP Paribas assegnato da una giuria agli artisti che prendono parte alla fiera, esponendo con le proprie gallerie di riferimento. Le opere finaliste verranno pubblicate su @bnl_cultura, l’account Instagram di BNL dedicato all’arte e alla fotografia. L’opera vincitrice entrerà a far parte del patrimonio artistico della Banca, che ad oggi conta oltre 5.000 opere. BNL, impegnata sui temi della Diversity & Inclusion, rende omaggio alla fotografia al femminile esponendo nella propria area all’interno della fiera le opere di Marie Bovo, Silvia Camporesi e Rori Palazzo, che con le loro diverse e originali variazioni artistiche arricchiscono la Collezione BNL. Gli ospiti dell’area espositiva BNL, inoltre, avranno a disposizione anche una guida alla fiera che propone un percorso tra le opere di fotografe realizzata dalla curatrice Emanuela Mazzonis.
Lavazza si riconferma anche quest’anno partner di MIA Photo Fair, accompagnandola fin dagli esordi. Per la sua ottava edizione, il Caffè Artistico Lavazza parlerà attraverso le immagini del Calendario 2018 “2030: What Are You Doing?“, megafono artistico dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) stabiliti Nazioni Unite per rendere il nostro pianeta un luogo più sostenibile entro il 2030. Il progetto, nato dall’idea creativa di Armando Testa, è stato realizzato da Platon, fotografo e storyteller conosciuto in tutto il mondo per i suoi scatti ai più influenti leader mondiali, i giganti dell’imprenditoria e le icone dello spettacolo.
Al centro del suo obiettivo, ritratti in un essenziale e caratteristico bianco e nero, vi sono 17 ambasciatoridella sostenibilità, uomini e donne impegnati concretamente a costruire un mondo più giusto dal punto di vista ambientale, sociale ed economico, come lo chef Massimo Bottura, l’attore statunitense Jeremy Renner, la paladina degli oceani Alexandra Cousteau, Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, passando per il campione di tennis André Agassi fino a Jeffrey Sachs, Direttore del Network dell’Onu per lo Sviluppo Sostenibile.
Grazie al prezioso contributo del partner Eberhard &Co., Maison svizzera di orologeria, che a MIA Photo Fair sostiene dal 2014 i progetti speciali legati al mondo degli archivi, quest’anno viene presentata la prima edizione del Premio Archivi Aperti, con il patrocinio di Rete Fotografia e di IO Donna (il femminile del Corriere della Sera di RCS Mediagroup). Il progetto è realizzato con la collaborazione di AFIP International – Associazione Fotografi Professionisti, Associazione Nazionale Fotografi Professionisti TAU Visual e Associazione GRIN – Gruppo Redattori Iconografici Nazionale, soci di Rete Fotografia.
Il riconoscimento, conferito da una giuria composta da Fabio Castelli, Renata Ferri (IO Donna – il femminile del Corriere della Sera), Laura Gasparini (Fototeca della Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia) e Lucia Miodini (Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Università degli Studi di Parma), è andato all’Archivio Carla Cerati.
Il Premio Archivi Aperti consiste in una sovvenzione a supporto degli interventi volti alla conservazione e tutela dell’archivio vincitore da parte di Eberhard & Co. unita alla donazione di uno scanner Perfection V850 PRO fornito da Epson.
Inoltre all’interno del progetto sono state assegnate due menzioni d’onore alla Fondazione Gianpaolo Barbieri e all’archivio di Paola Mattioli, che riceveranno uno scanner Perfection V850 PRO ciascuno, grazie al contributo di Epson.
La fiera ospiterà anche la seconda edizione del Premio RaM Sarteano che nasce dalla collaborazione tra MIA Photo Fair e il Comune di Sarteano (SI), che prevede la scelta di alcuni artisti che saranno invitati a esporre in una mostra collettiva nei mesi di luglio – settembre 2018, all’interno della Rocca Manenti.
Il comitato di selezione del Premio sarà formato da Fabio Castelli, Francesco Landi, sindaco del Comune di Sarteano e dai curatori Roberto Mutti, Gigliola Foschi ed Enrica Viganò.
Per il secondo anno consecutivo IQOS sarà presente a MIA Photo Fair con una lounge che quest’anno ospita “Faces & Lights”, progetto innovativo specificamente pensato per IQOS da Antoine Le Grand, artista internazionale, noto soprattutto per i suoi straordinari ritratti di personaggi del mondo dello spettacolo.
Il pubblico potrà essere coinvolto nel progetto performativo con i ritratti per HP di Settimio Benedusi, che sarà anche protagonista insieme a Oliviero Toscani in una tavola rotonda durante gli eventi culturali.
MIA Photo Fair è una realtà sempre alla ricerca di novità da offrire al suo pubblico. Anche quest’anno numerosi saranno i progetti interessanti per l’approfondimento della storia della fotografia, come quello presentato dalla galleria Jörg Maaß Kunsthandel di Berlino (con fotografi storici americani quali Berenice Abbott, Robert Adams, Robert Frank, William Eggleston e Man Ray ed europei come Andreas Feininger ed Helmut Newton fino a Gilles Lorin), da Spazio Damiani di Bologna con Hiroshi Sugimoto, Joel Meyerovitz, Larry Fink, da Contrasto Galleria di Milano con grandi maestri come Mario Giacomelli, William Klein, Sebastião Salgado, Ferdinando Scianna, da Photo&Co di Torino con Luigi Ghirri, Mimmo Jodice, Gabriele Basilico, Giovanni Gastel, da Suite59 di Amsterdam con André Villers e Edward Quinn, dalla Galerie Frederic Got di Parigi con Annie Leibovitz, Harry Benson e Steve McCurry e dalla galleria Bildhalle di Zurigo con René Burri, Renè Groebli e Werner Bishof.
In tema di progetti originali si potranno ammirare il lavoro inedito Joie de vivre di Letizia Cariello, ospitato dallo stand della Galleria Massimo Minini di Brescia, il progetto di Jorge Miño, a cura di Massimo Scaringella e presentato da Ungallery di Buenos Aires, quelli delle berlinesi Semjon Contemporary con Gerda Schütte e Galerie Wichtendahl con Nicole Ahland e quello della galleria belga Atelier Relief, che porta allo sconfinamento della fotografia dai confini bidimensionali con opere fotografiche che diventano sculture nelle interpretazioni degli artisti George Byrne, Matthieu Veunot, Gustav Willeit, Serge Leblon, David Uzochukwu, Karel Fonteyne.Segnaliamo anche Kahmann Gallery di Amsterdam con il duo olandese Schilte & Portielje e il sudafricano Koto Bolofo,come pure il progetto tra fotografia e video di Vincenzo Marsigliadella galleria Boesso di Bolzano.
Saranno portati all’attenzione del pubblico i lavori di artisti legati a specifiche aree geografiche: il Focus Ungheria a cura di Artmarket Budapest, con 4 gallerie di Budapest: Várfok Gáleria – con l’artista Peter Korniss – TOBE, Inda Gáleria e MyMuseum,oltrea Mizerak Foundation di Ozd.
Il Focus Isole Baleari, a cura di Mónica Álvarez Careaga e supportato dall’Institut d’Estudis Baleàrics e il Focus Africa, rappresentato da Siwa Mgoboza con la galleria Semaphore di Neuchâtel, dall’artista sudafricano Andrew Tshabangu e dagli artisti congolesi Gosette Lubondo conL’Agence à Paris, Maurice Mbikayi, oltre al namibiano Kyle Weeks e al marocchino Mounir Fatmi, presentatida Officine dell’Immagine di Milano; il Focus Cuba, progetto pluriennale che verrà sviluppato anche nelle prossime edizioni dalla galleria Isolo17, conprotagonisti Gabriel Guerra Bianchini, Yuri Limonte e Jorge Otero.
Tra le varie proposte espositive si segnalano quella della nuova galleria Still Young di Milano dedicata alla fotografia, che si propone di sostenere i giovani artisti tra i 18 e 25 anni,operando anche come incubatore culturaleeche esporrà Gaia Squarci con una serie di fotografie su Stromboli (Stromboli, Iddu), Marta Giacconecon un progetto su Procida (Ritorno all’isola di Arturo) e Carlo Alberto Giardina (Finnycar). La galleria Art D2 di Milano si presenterà con una personale di Mimmo Dabbrescia, AnzenbergerGallery di Vienna con una mostra collettiva di artisti tra cui Katie Kalkstein, Fifty Dots di Barcellona con César Ordoñez e Irene Cruz.
Particolare attenzione merita anche Flux Laboratory di Ginevra, che proporrà una mostra personale di Aurélie Mathigot che include anche un progetto installativo ad hoc e un evento collaterale in cittàpresso Bag – Bocconi Art Gallery nella sede storica via Sarfatti.
Kourd Gallery di Atene esporrà opere di Costantinos Sofikitis e Petros Sofikitis, Lele Gallery di Shanghai si presenterà con Guan Yiming e Liu Weihua, Magic Beans di Berlino con il coreano Seungmo Park insieme aTom Hoops e Valentina Murabito, Photo 12 Galerie di Parigi con Marshall Vernet e Kacper Kowalski, Podbielsky Contemporary di Berlino con Shadi Ghadirian, Thomas Jorion e il progetto della galleria Spazio Nuovo con Edouard Taufenbach e il suo omaggio alla famosa collezione privata di fotografie vernacolari originali sul tema del corpo e della famiglia del regista Sebastien Lifshitz. Boxart di Verona esporrà un’offerta di importanti autori storici come Hermann Nitsch e Mario Schifano, fino ai contemporanei nazionali e internazionali, come Mauro Fiorese, Franco Fontana, Gao Brothers e i lavori inediti di Liu Bolin. Bel Air Fine Art di Venezia proporrà Antoine Rose, Christian Voigt e Cecile Plaisance, mc2gallery di Milano con Casper Faassen, Patricio Reig e Justine Tjallinks.
Fin dalla prima edizione, uno degli appuntamenti più attesi di MIA Photo Fair è Proposta MIA, la sezione dedicata a fotografi indipendenti selezionati dal comitato scientifico, che si presentano al mondo delle gallerie e al pubblico.
Tra questi, si segnala il grande ritorno di Graziella Vigo, una delle autrici italiane più conosciute e celebrate all’estero con un gran numero di mostre fotografiche da New York a Mosca, da tempo assente dall’Italia, che a MIA Photo Fair espone 2 progetti, il primo intitolato “PORTRAIT” sui ritratti di grandi personaggi famosi e il secondo intitolato “VERDI ON STAGE”, momenti straordinari catturati durante rappresentazioni di opere di Verdi nei più grandi teatri del mondo, a partire dal Teatro Alla Scala, o lo svizzero Beat Kuert, celebre regista e artista multimediale con un inedito progetto fotografico o ancora Edilio Livio Alpini con le sue opere in movimento che fotografano la materia, sviluppando una connessione tra fisica e arte.
Nel tempo, Proposta MIA si è rilevata essere una vera risorsa per gli autori presentati, consentendo a molti di loro di entrare a fare parte della scuderia di prestigiose gallerie.
Quest’anno particolarmente ricco sarà il programma culturale. Spiccano tra le varie proposte, gli incontri su psicanalisi e collezionismo, che fanno parte del nuovo format basato sul rapporto tra Arte e Scienza, curato da Chiara Agagiù, con la partecipazione di docenti, ricercatori e critici come Massimo Recalcati, Stefano Ferrari, Mimmo Pesare e Giovanni Fiorentino.
Tra gli appuntamenti del programma culturale sono inoltre da segnalare: 1) gli incontri di Collezione per due, in cui la giornalista Sabrina Donadel intervisterà coppie di collezionisti unite, oltre che dall’amore, anche dalla passione per la fotografia; 2) la conversazione sul cambiamento dello strumento della fotografia nell’ambito del fotogiornalismo e nella pubblicità Estetica e Cultura che vedrà Edward Rozzo e Mario Crescidiscutere sul valore estetico dell’immagine nel progetto fotografico anche ad uso commerciale; 3) la lecture di Pino Musi e Antonello Scotti che proporrà l’analisi di alcuni libri fotografici d’artista, dove testo e immagini interagiscono creando relazioni inattese.
Rimanendo in tema di libri, completamente rinnovata sarà l’area dedicata all’Editoria, con espositori selezionati dalla curatrice Magali Avezou di Archipelago di Londra, che proporrà case editrici internazionali, editori indipendenti e librerie specializzate.
MIA Photo Fair 2018 ha ricevuto il Patrocinio della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano e del Comune di Milano e il contributo dei Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e Lavazza, degli Sponsor Eberhard & Co., del Partner iQOS e dell’Università IULM, degli Sponsor Tecnici Kartell, Ciaccio Arte, Hotel Principe di Savoia e dei Media Partner Arte, AD, 100 Words Magazine, Aesthetica Magazine, Artforbes, Art Africa Magazine, Artfacts.net, Artprice, Artribune, Gente di Fotografia, GUP Magazine, The Fashionable Lampoon, Photography is Art, PHROOM, #59 magazine, Espoarte, Haute Photographie Magazine, Il Giornale dell’Architettura, Il Giornale dell’Arte, Juliet, The Elephant.
MIA Photo Fair, vede il Patrocinio della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano e del Comune di Milano e il contributo dei Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e Lavazza e dello Sponsor Eberhard & Co., si presenta per la prima volta con un’immagine coordinata affidata ad un artista: il sudafricano Siwa Mgoboza (Cape Town, 1993), selezionato in collaborazione con Lagos Photo Festival.
Immagine: Siwa Mgoboza. Les Etres D’Africadia I Serpentina Jonza. Photographic Print. 59.4 x 42 & 180 x 144 cm. Ed of 10 + 3AP