Ford ha chiuso il quarto trimestre 2013 con utili netti migliori delle attese grazie ai risultati nel mercato nordamericano, che hanno compensano le perdite in Europa e Sud America. Il dato è salito a tre miliardi di dollari (74 centesimi per azione), contro gli 1,6 miliardi (40 centesimi per azione) registrati nello stesso periodo del 2012.
I risultati mostrano un beneficio fiscale da 2,1 miliardi di dollari e oneri di 311 milioni per pensionamenti e licenziamenti dello scorso anno in Europa. Al netto delle voci una tantum, Ford ha registrato utili di 31 centesimi per azione, tre in più rispetto alle previsioni degli analisti.
Dopo la diffusione di questi numeri, il titolo è balzato del 3,7% nel pre-mercato.