Il 2011 si è chiuso per Fonsai con una perdita netta di 1,034 miliardi di euro, in crescita rispetto ai -928,9 milioni dell’esercizio precedente. Per quanto riguarda il margine di solvibilità consolidato, l’indice di copertura è pari al 78,2% (97,4% a fine 2010). La raccolta premi ammonta complessivamente a 4,842 miliardi (-4,4%), di cui 3,796 miliardi nel ramo danni (-0,8%) e 1,046 miliardi in quello vita (-15,3%).
Il gruppo conferma inoltre l’aumento di capitale a 1,1 miliardi, che “si inserisce nell’ambito della prospettata integrazione con Unipol”. Il cda “tenendo in considerazione la persistente volatilità deli mercato azionario, obbligazionario corporate e governativo – si legge in una nota -, nonché la necessità di assicurare in via stabile e duratura un adeguato livello di patrimonializzazione, ha ritenuto, sentito il parere degli advisors, di non modificare l’entità dell’aumento di capitale proposto che rimane pertanto fissato a 1,1 milairdi di euro”.
A un’ora dall’apertura, il titolo in Borsa di Fonsai guadagna circa mezzo punto.