Cala la raccolta netta del risparmio gestito. Dopo 28 mesi ininterrotti di crescita, a giugno, sulla scia della Brexit, il settore ha registrato deflussi netti per 5,54 miliardi di euro contro la raccolta netta positiva per 3,17 miliardi di maggio. Il saldo da inizio anno, secondo la nota di Assogestioni, ammonterebbe a 27,59 miliardi di euro, mentre il patrimonio netto si ferma a 1.867,4 miliardi.
A giugno le gestioni collettive hanno accusato deflussi netti per 3,01 miliardi contro una raccolta netta positiva per 2,36 miliardi a maggio. In calo anche i fondi aperti, a -3,12 miliardi dal +2,41 registrato a maggio, mentre il saldo dei fondi chiusi è stato positivo per 41 milioni di euro.
A giugno le gestioni di portafoglio hanno chiuso a -2,46 miliardi (da +805 milioni a maggio), derivanti dai -471 milioni del retail (dopo -256 milioni) e dai -1,99 miliardi degli istituzionali (dopo +1,06 miliardi). Sull’andamento generale pesano alcuni grossi spostamenti, come i -4,5 miliardi di deflussi netti per il gruppo Generali e i -3,7 miliardi del Credit Suisse.