Il settore del risparmio gestito mette a segno il sesto mese consecutivo di raccolta positiva, anche se in rallentamento rispetto ai recenti record. A giugno gli asset manager hanno raccolto piu’ di 2,5 miliardi di euro, un valore che porta a 38,3 miliardi di euro i flussi registrati dall’inizio dell’anno. Lo rende noto Assogestioni.
La raccolta comunque e’ in rallentamento rispetto a quella del mese scorso (8,7 mld), quando si era registrato il valore piu’ alto dal 1999. Inoltre, la correzione dei mercati finanziari registrata nel corso del mese ha condizionato l’andamento delle masse che, nonostante gli afflussi, flettono a quota 1.242 miliardi (dai 1.264 mld di maggio). Le gestioni collettive hanno garantito il segno positivo della raccolta, con un risultato di oltre 2,7 miliardi di euro (da 8,9 mld di maggio), quasi 31 miliardi dall’inizio dell’anno, e un patrimonio che vale piu’ di 559 miliardi (568 a maggio), il 45% delle masse complessivamente gestite.
Il presidente di Assogestioni, Domenico Siniscalco, ha commentato: “I dati di giugno segnalano la svolta dell”industria dei fondi e del risparmio gestito in Italia”i